Cinque punti in quattro partite: una vittoria, due pareggi e una sconfitta. È questo il bottino dei Ragazzi Sprint Crispiano dopo il primo mese di campionato. Un inizio non negativo, ma al di sotto delle aspettative della società, che puntava a una partenza più incisiva.

Dopo l’esordio convincente con il Don Bosco Manduria, la squadra ha rallentato il proprio ritmo, complice anche una lunga lista di infortuni che ha costretto mister Emanuele Peluso a ridisegnare spesso l’assetto tattico. “In queste prime giornate potevamo raccogliere di più. In alcune gare non mi è piaciuto l’atteggiamento, ci siamo fatti prendere dal nervosismo e i risultati non sono stati quelli attesi. Ma siamo solo all’inizio: possiamo e dobbiamo risalire”.

Sulle difficoltà legate agli infortuni, Peluso ha aggiunto: “Abbiamo sette giocatori fermi, molti dei quali di grande esperienza e qualità. Spero di recuperarne qualcuno dopo la sosta, per mostrare il vero valore della squadra”.

Nonostante tutto, il clima resta positivo: “C’è entusiasmo, sia nel gruppo che nella società. Quando torneremo al completo potremo dire la nostra. Ora dobbiamo solo lavorare duramente per trovare continuità e diventare protagonisti“.

Con la pausa alle porte, i Ragazzi Sprint Crispiano si preparano a ricaricare le energie in vista della ripartenza, con l’obiettivo di trasformare la fiducia in risultati concreti.