Francesco Scarnera
Francesco Scarnera

A poco più di una settimana dalla retrocessione in Prima Divisione, in casa Vibrotek Volley Leporano è tempo di riflessioni. Nonostante l’amarezza per l’esito finale della stagione, il dirigente Francesco Scarnera analizza l’annata con uno sguardo costruttivo, evidenziando tanto le difficoltà incontrate quanto gli aspetti positivi.

“Dispiace essere stati sconfitti in questa maniera - spiega Scarnera -. Nell’ultima fase della stagione abbiamo affrontato continue emergenze, con una squadra mai al completo. Prima della doppia sfida dei play-out contro l’Amatori Bari, durante gli allenamenti eravamo spesso appena cinque o sei elementi. In queste condizioni, nonostante le capacità di coach Caputo, era difficile lavorare. Basti pensare che nella gara decisiva a Leporano, oltre al libero, in panchina era presente un solo giocatore disponibile”.

Un’annata segnata dalle assenze

L’analisi del dirigente leporanese è lucida: “Retrocedere fa sempre male, ancor di più se si pensa che, a pieno organico, avremmo probabilmente potuto salvarci senza grandi difficoltà. La pallavolo resta però uno sport di squadra: i meriti e le responsabilità sono sempre collettivi. Con i ‘se’ e con i ‘ma’ non si cresce. Accettiamo questo risultato con dispiacere, ma anche con la serietà che contraddistingue la nostra società”.

L’esperienza da dirigente e lo sguardo al futuro

Per Scarnera, questa è stata anche la sua prima stagione da dirigente dopo circa vent’anni di attività come atleta: “Nonostante la retrocessione, questa esperienza mi ha arricchito professionalmente. Tornare a vivere la pallavolo a stretto contatto con i ragazzi, rivedere tante persone con cui condivido l’amore per questo sport, è stato gratificante. Dopo ventiquattro anni dalla mia ultima partita in B1, ritrovarmi a collaborare con il presidente Antonio Di Giuseppe, Vittorio Ranieri e coach Enrico Caputo è stato estremamente positivo. Le sconfitte non mi hanno abbattuto, al contrario: mi sento ancora più motivato per il futuro e presto ci saranno novità”.

I ringraziamenti

Scarnera ha poi voluto rivolgere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno sostenuto la squadra durante l’annata: “Ringrazio la società, il presidente Di Giuseppe e Ranieri, sempre vicini ai ragazzi e al tecnico. Un grazie particolare a coach Caputo, che ha affrontato ogni difficoltà con professionalità e dedizione. Ringrazio tutti i giocatori, anche quelli che per vari motivi hanno dovuto lasciare la squadra, e in modo speciale chi ha dimostrato attaccamento fino all’ultima partita. Un ringraziamento anche al Comune di Leporano, e all’assessore allo Sport Secondo, sempre disponibili nel garantire l’utilizzo del palazzetto, e naturalmente agli sponsor Vibrotek, Climatar Srls di Giovanni Agnusdei e Metal Group Srl, che hanno assicurato stabilità economica alla società”.

Infine, Scarnera ha voluto rivolgere un pensiero di sostegno anche alle altre realtà pallavolistiche locali: “Un grande in bocca al lupo agli amici di Grottaglie, impegnati nella finale playoff per l’A3, e alla Prisma Taranto, con l’augurio di rivederla presto in A1. Taranto e la sua provincia hanno bisogno di ripartire, e la pallavolo può essere il primo passo per questa rinascita”.