Taranto: Manzo a Blunote, 'Qui bisogna rispettare la tradizione'

Il difensore: 'L'arrivo di Ragno e Genchi fanno capire che si vuol essere protagonisti'

TARANTO
Alessio Petralla
05.07.2019 16:30

Gran bel colpo di mercato del Taranto quello dell'esperto difensore, proveniente dal Mantova, Luigi Manzo che, a Blunote, si presenta così: "Questa trattativa era nata già due-tre settimane fa e dopo una decina di giorni, rivedendoci, è stato trovato l'accordo. Ho subito avuto una grande impressione del Presidente Giove che si è mostrato una persona per bene. Inoltre, visto che sono rimasti in tanti della passata stagione vuol dire che esiste un buon progetto".

I COMPAGNI: "Ne conosco qualcuno avendoli avuti, in passato, come avversari".

LA PIAZZA: "Taranto è una realtà difficile visto che in riva allo Ionio l'obiettivo è solo uno: quello di vincere a differenza delle altre piazze in cui se arrivi secondo o terzo è un successo. Qui bisogna dare sempre il massimo e rispettare la tradizione".

RAGNO: "L'arrivo del tecnico Ragno e dello stesso Genchi fanno capire che si vuol disputare una stagione da protagonisti. Con il tecnico ci siamo incontrati da avversari e mi chiamò quando lui approdò a Potenza. Ha vinto tanti campionati...".

IL CAMPIONATO: "Quello H è sempre stato uno dei gironi più difficili anche perchè ogni squadra affronta il Taranto con il coltello tra i denti. Tutte, con i rossoblù, vogliono fare risultato per rimanere nella storia e far parlare i media. Mi aspetto un raggruppamento con tante squadre agguerrite".

LA TIFOSERIA: "A Taranto ho giocato varie volte come avversario e posso confermare che la tifoseria c'entra ben poco con la serie D. Bisognerà dare tutto e sudare sempre la maglia per rappresentare questi supporters che in questo campionato devono essere di passaggio".

MANZO: "Questo che mi appresto a disputare è il mio diciassettesimo campionato. Sono un difensore centrale e posso giocare sia in una linea difensiva a tre che a quattro".

COMPAGNI DI REPARTO: "La fase difensiva va fatta di squadra. Puoi prendere tutti i profili più forti ma questo servirebbe soltanto a facilitare le cose".

Si ringraziano:

 

Taranto: 5 giugno 1983, una delle partite più drammatiche
Taranto: Mercato, niente Taranto per il centrocampista Ladu