Polizia di Stato e Locale, azione sinergica in periferie e zone balneari

CRONACA
20.07.2019 16:57

La Polizia di Stato guidata dal questore Bellassai e la Polizia Locale guidata dal Comandate Matichecchia sono state impegnate in un’azione di controllo del territorio nelle periferie e nelle zone balneari. Le donne e gli uomini della Polizia Locale, organizzati dal vicecomandante Maragno e dal commissario capo Tina Accoti, hanno operato nella zona Tramontone e nel quartiere Paolo VI. L’impegno dell’Amiu ha consentito di poter portare a compimento tutti gli obiettivi prefissi nei giorni di sopralluogo. Ulteriori posti di blocco sono stati effettuati a San Vito e Lama e la polizia annonaria ha effettuato sanzioni ad esercizi commerciali non in regola. “Sono stati sequestrati - commenta l’assessore alla polizia municipale Gianni Cataldino - molti autoveicoli e apecar abbandonati o privi di assicurazione e messi i sigilli a strutture abusive che verranno presto demolite. L’amministrazione Melucci intende diffondere la sicurezza e la legalità anche e soprattutto nelle periferie e questa crescente collaborazione interforze produce costantemente risultati. Con il vicesindaco Castronovi, con cui costante è la collaborazione, voglio ringraziare quanti si stanno impegnando, letteralmente ogni ora del giorno e della notte, alla costruzione di una nuova Taranto”. “È tangibile - commenta soddisfatto il Sindaco Melucci - il cambio di passo delle nostre forze dell’ordine, un cambio di passo contagioso del quale non può che beneficiare l’intera città. Le operazioni degli ultimi mesi, quella a tappeto dei Carabinieri nella nostra Isola Madre, quelle della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto, stanno contribuendo a riportare fiducia e sicurezza. So bene quanto quest’ultima sia al centro dei bisogni dei cittadini e tutto il lavoro che Istituzioni e Forze dell’Ordine, insieme, stanno mettendo in campo, ne ha certamente rafforzato la percezione. Vuol dire anche che il desiderio di legalità è forte. Vuol dire che chi pratica illegalità e malaffare è sicuramente più visibile e rumoroso, ma è in minoranza”. 

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