Taranto, Città Vecchia: Comune avvia Fase 2 del Social Housing
Il Comune di Taranto avvia una nuova fase dedicata al rilancio economico e sociale della Città Vecchia, promuovendo progetti di partenariato pubblico–privato destinati allo sviluppo del Social Housing. L’iniziativa accompagna il Piano di Interventi della Città Vecchia, finanziato con fondi Cis, e ha l’obiettivo di rispondere alla crescente domanda di alloggi sociali, contribuendo al recupero di aree storiche in stato di degrado e abbandono.
La cosiddetta Fase 2 amplia la visione dei programmi già avviati, puntando non solo sulla riqualificazione urbanistica ma anche sulla necessità di riportare residenti, servizi e vitalità negli spazi del quartiere. L’intento è quello di restituire vivibilità a vie, vicoli e piazze, rafforzando al tempo stesso le condizioni di sicurezza e la presenza sociale.
Gli operatori economici interessati possono trasmettere una manifestazione preliminare, corredata da richieste di informazioni utili all’elaborazione delle proposte. Successivamente, il Comune comunicherà l’eventuale esistenza di un interesse pubblico preliminare, utile a proseguire l’iter progettuale.
Il programma attuativo di Social Housing è già operativo e prevede la realizzazione di 165 alloggi destinati a circa 400 persone, distribuiti in nove isolati compresi tra via di Mezzo e via Garibaldi. Il progetto è rivolto a categorie sociali fragili, a nuclei giovani e a famiglie che necessitano di soluzioni abitative accessibili. Contestualmente, gli interventi mirano alla rimozione dei detrattori materiali presenti in Città Vecchia, alla riduzione del rischio di crollo degli edifici e alla riapertura di spazi pubblici oggi compromessi.
Il Comune considera questa strategia un possibile punto di partenza per ulteriori iniziative da attivare in altri comparti del quartiere, con l’obiettivo di estendere la riqualificazione, favorire il ripopolamento e creare condizioni di vivibilità più omogenee e durature in tutta la Città Vecchia di Taranto.