Fragagnano ospita lo spettacolo Confiteor nel Settembre Fragagnanese

Dopo le repliche di Napoli, Venezia, Roma e Milano, approda a Fragagnano Confiteor di Giovanni Testori, uno dei testi più intensi e drammatici del teatro italiano contemporaneo. L’iniziativa, promossa dalla Pro Loco Fragagnano APS, rientra nella rassegna culturale “Non solo... Settembre Fragagnanese 2025”.

Scritto nel 1985 e rappresentato per la prima volta l’anno successivo, Confiteor segna un punto culminante nella drammaturgia testoriana. Ispirato a un fatto di cronaca avvenuto a Busto Arsizio, lo spettacolo si affida a due soli interpreti: la voce di un giovane che, sopraffatto da un eccesso di amore e disperazione, compie l’estremo gesto del fratricidio, e quella della madre, che nel dolore cerca ancora un significato all’amore e alla speranza.

Sul palco Giuseppe Calamunci Manitta e Tiziana Risolo, diretti da Alfredo Traversa, attore e regista pugliese che da anni propone una rilettura di quest’opera tanto scomoda quanto necessaria.

Il cuore della vicenda è il dramma di una famiglia segnata dalla presenza di un figlio con diversa abilità e dalla difficoltà di comprendere fino in fondo i confini dell’amore. Confiteor affronta con coraggio e delicatezza i limiti della pietà e della disperazione, ponendo domande profonde e universali.

Esempio di “teatro della parola”, l’opera trasforma il linguaggio in strumento di rivelazione interiore, capace di scuotere lo spettatore e generare riflessioni. Un evento raro, intenso e provocatorio, per chi vede nel teatro non solo intrattenimento, ma specchio dell’anima e occasione di confronto.