Taranto-Gladiator 3-1: Pagelle, la ‘vecchia guardia’ non tradisce

D’Ago è tornato, Stefano Manzo ha il piede caldo, Sposito si fa perdonare l‘erroraccio, Guaita migliora

TARANTO
27.10.2019 18:28


SPOSITO - 6:
 L'uscita sul corner che ha provocato il gol nerazzurro è stata ampiamente ripagata da due interventi decisivi, uno nel primo tempo su Del Sorbo, l'altro nella ripresa su Di Paola.

PELLICCIA - 7: Lo abbiamo ritrovato cosi come lo avevamo lasciato. Ci mette tutto: fisico, intensità, senso tattico. Regala l'assist che da ul via alla rimonta.

FERRARA - 7: Ancora un volta impeccabile. Interpreta le due fasi da veterano.

S. MANZO - 7: Imperioso a centrocampo, sfodera un destro da manuale quando firma il gol del sorpasso. 7

BENVENGA - 6,5: Centrale nella difesa a 4, la sua gara è aenza sbavature.

L. MANZO - 5,5: Non è stata la sua migliore partita, commette due errori che potevano costare caro.

OGGIANO - 7: Si rivede il "miglior" Oggiano. Schierato nel posizione che predilige non delude, anzi...

CUCCURULLO - 7: Si sfianca in un lavoro tattico costante e produttivo. Il suo pressing si rivela molto utile, tanto da fruttare la terza marcatura. 

FAVETTA - 6: Appare più reattivo e lucido, le sue giocate hanno senso logico. Non trova la strada del gol, ma ci mette tutto quello che ha.

D'AGOSTINO - 8: Vero trascinatore: segna due reti e ci mette lo "zampino" sulla terza. E' sempre protagonista nelle giocate offensive, si trasforna in punto di riferimento per i suoi compagni. È tornato D'Ago e si vede.

GUAITA - 6: Meglio rispetto alle ultime uscite. Da l'impressione di trovarsi a suo agio nella posizione che affida Panarelli.

GENCHI - 6,5: Sfiora per ben due volte la marcatura, entra e da il suo prezioso contributo alla squadra.

MATUTE - 6: La sua qualità è indiscutibile, impiegato part time contribuisce al successo.

MASI - 6: Gioca poco meno della metà del secondo tempo. Dimostra grande personalità, fa capire che il Taranto può contare su di lui.

CROCE - 5,5: Spreca una clamorosa palla gol dinanzi al portiere avversario, forse con un pizzico di egoismo.

PANARELLI - 7: Squalificato, non può gioire con i suoi a fine partita. Ridisegna il Taranto affidandosi alla "vecchia guardia", quei calciatori che già conoscono il suo credo: schiera le pedine giuste al posto giusto brindando al secondo debutto con una vittoria.

DI GIANNI SEBASTIO

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