Truffe agli anziani, a Massafra l’incontro della UILP Puglia per prevenire e difendersi
Truffe agli anziani, a Massafra l’incontro della UILP Puglia per prevenire e difendersi

Un’iniziativa partecipata e sentita quella che si è svolta il 10 aprile al Centro Polivalente di Massafra, dove la UIL Pensionati Puglia, con il sostegno della Direzione Generale INPS Puglia, ha promosso l’incontro “Truffe, non lasciarti raggirare”. L’obiettivo è stato chiaro sin dall’inizio: aiutare gli anziani a riconoscere e prevenire i raggiri, fornendo strumenti concreti e promuovendo una cultura della consapevolezza.

In una sala gremita, si è discusso di truffe domestiche, telefoniche, digitali, fino alle più sofisticate frodi basate sull’intelligenza artificiale. Ai presenti è stato distribuito un opuscolo di 30 pagine redatto dalla UILP che analizza le principali tipologie di truffa e suggerisce comportamenti di autodifesa. Non solo informazione, ma prevenzione concreta.

Un passaggio centrale del dibattito ha riguardato l’ageismo, ovvero la discriminazione legata all’età. Questo fenomeno, come evidenziato dagli interventi, si manifesta a livello istituzionale, relazionale e anche interiore, quando l’anziano finisce per interiorizzare la propria esclusione. “Parlare di truffe agli anziani significa parlare anche di solitudine e di esclusione sociale”, ha affermato Tonia Bove, coordinatrice UILP Taranto. “Vogliamo che l’anziano sappia riconoscere i pericoli e non si senta mai solo”.

I dati regionali restano allarmanti: oltre 500 i casi noti di truffa, una cifra sottostimata poiché spesso le vittime non denunciano per timore o vergogna. “È su questa reticenza che si innestano i truffatori”, ha dichiarato Tiziana Carella, Segretaria Generale UILP Puglia. “Abbiamo creato una rete con INPS, forze dell’ordine, enti locali e associazioni: servono risposte coordinate”.

A rimarcare l’aspetto culturale del problema è stato Stefano Frontini, segretario organizzativo UIL Puglia, che ha evidenziato l’importanza di non minimizzare: “Chiamarle piccole truffe è un errore. Sono crimini veri, con vittime reali”.

Numerose le presenze istituzionali e professionali: la psicologa Lucia Iacobellis, il funzionario INPS Giulio Greco, la presidente ADOC Giulia Proncino, il dirigente dei Servizi Sociali del Comune di Massafra Giuseppe Iannucci e il comandante della Polizia Locale Mirko Tagliente. Tutti concordi nel sottolineare che il fenomeno richiede un fronte compatto e strumenti aggiornati.

Dal convegno è emerso con forza che proteggere gli anziani è una responsabilità collettiva. Dietro ogni truffa c’è una storia, spesso evitabile. La conoscenza, il dialogo e la rete sociale sono le prime difese contro chi approfitta della fragilità.