La UIL Taranto pianta un ulivo per i diritti e l’inclusione sociale
La UIL Taranto pianta un ulivo per i diritti e l’inclusione sociale

Un ulivo piantato nel giardino dell’Istituto Comprensivo “C.G. Viola” come simbolo di pace, radici comuni e impegno per un futuro fondato su rispetto e uguaglianza. È l’iniziativa promossa dalla UIL di Taranto e dalle Pari Opportunitàper celebrare la Festa della Mamma con un gesto dal forte valore educativo e civile.

L’evento si inserisce nel progetto regionale “Piantiamo semi, mettiamo le radici della pari opportunità”, ideato per sensibilizzare le nuove generazioni sui temi dell’inclusione e della parità di genere. Protagonisti della giornata sono stati i bambini delle classi prime, coinvolti nella messa a dimora dell’alberello, affinché comprendano il significato di prendersi cura, non solo di una pianta, ma di valori fondamentali per la convivenza civile.

Tra i presenti all’iniziativa, numerosi rappresentanti del mondo sindacale, scolastico e istituzionale: Antonia Maseilli, responsabile del centro mobbing e stalking della UIL Taranto; Alfredo Neglia, segretario UILCOM Puglia; Giuseppe Tagliente, segretario generale UIL Scuola Taranto; Giovanni Maldarizzi, segretario generale UIL FPL Taranto; Marianna Benvenuto, in rappresentanza della dirigenza scolastica, Annarita Gianniello, segretaria regionale Pari Opportunità UIL Puglia, Gennaro Oliva, coordinatore territoriale UIL Taranto, e Patrizia D’Arcangelo, referente Pari Opportunità UIL Taranto e promotrice dell’iniziativa.

“Abbiamo scelto una scuola per questo gesto simbolico – ha dichiarato Patrizia D’Arcangelo – perché qui si formano i cittadini di domani. Piantare un ulivo significa consegnare alle giovani generazioni un simbolo del territorio, ma anche coltivare il seme dell’uguaglianza affinché ciascuno possa crescere libero da discriminazioni e condizionamenti”.

Il significato dell’evento è stato ribadito anche da Gennaro Oliva: “Questo albero è un impegno concreto per il futuro. In una città come Taranto, dove i bambini convivono con le conseguenze dell’inquinamento industriale, parlare di pari opportunità significa anche rivendicare il diritto a vivere in un ambiente sano e sicuro”.

“L’ulivo è una pianta che attraversa i secoli – ha sottolineato Annarita Gianniello – e crescerà insieme ai bambini che oggi lo hanno piantato. Quando saranno adulti, potranno tornare a guardarlo e ricordare che rappresenta una promessa: un domani in cui ognuno possa fiorire nella propria unicità”.

L’iniziativa rientra in un percorso più ampio che la UIL di Taranto porta avanti con determinazione, nella convinzione che la parità di genere non sia una ricorrenza, ma una responsabilità quotidiana. Una semina costante che, come accaduto oggi, comincia proprio da scuola e cresce con i gesti e l’impegno di ciascuno.