Castellaneta, la stagione teatrale 2025/26 apre con “Cin-ci-là”
Sarà l’operetta “Cin-ci-là” a inaugurare martedì 12 novembre alle ore 21 la stagione teatrale 2025/2026 del Comune di Castellaneta, organizzata in collaborazione con Puglia Culture.
Il sipario del Teatro Valentino si alza con uno dei titoli più amati del repertorio classico, firmato da Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato, che quest’anno celebra i 100 anni dal debutto.
Sul palco la Compagnia Corrado Abbadi, con le coreografie di Francesco Frola e la partecipazione del Balletto di Parma, per una nuova e scintillante messa in scena dell’operetta ambientata nella lontana Macao, tra equivoci, amori e colpi di scena in puro stile del teatro leggero italiano.
La trama di “Cin-ci-là”
Nella città imperiale di Macao, il matrimonio tra la principessa Mjosotis e il principe Ciclamino impone il rituale del Ciun-Ki-Sin, periodo di sospensione di ogni attività fino al compimento delle nozze. Ma i due giovani sposi ignorano i doveri coniugali, e il regno rischia di restare paralizzato. A risolvere la situazione arriva Cin-ci-là, attrice parigina disinvolta, seguita dal suo spasimante Petit-Gris. Tra malintesi e lezioni d’amore, tutto si risolverà in un lieto fine corale, con l’immancabile carillon che annuncia la rinascita di Macao.
Il programma completo del Teatro Valentino
- 4 dicembre – Caravaggio – di chiaro e di oscuro, monologo di Luigi D’Elia, scritto da Francesco Niccolini e diretto da Enzo Vetrano e Stefano Randisi. Una doppia replica (10:30 e 21:00) per un racconto vibrante sulla vita del genio lombardo.
- 11 dicembre – Rosencrantz e Guildenstern sono morti di Tom Stoppard, con Francesco Pannofino, Francesco Acquaroli e Paolo Sassanelli. Regia di Alberto Rizzi: un mix di umorismo inglese e Commedia dell’Arte.
- 27 dicembre (fuori abbonamento) – The Sound of Christmas del Wanted Chorus, fondato e diretto da Vincenzo Schettini (“La fisica che ci piace”). Uno spettacolo gospel-pop travolgente.
- 15 gennaio – Stand Up Classic – Un’operaccia satirica di Paolo Rossi, accompagnato dal vivo da Emanuele Dell’Aquila: un viaggio ironico nei classici della letteratura.
- 22 gennaio – Chicchignola di Massimo Venturiello, con Maria Letizia Gorga: un omaggio al teatro comico italiano del primo Novecento.
- 19 febbraio – Basta un filo di rossetto con Barbara Foria, scritto con Manuela D’Angelo e Stefano Vigilante: comicità, ironia e riflessioni al femminile.
- 26 febbraio – Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello, regia di Nicasio Anzelmo, con Primo Reggiani, Francesca Valtorta e Jane Alexander.
- 5 marzo – Coppelia, coreografie e regia di Fabrizio Monteverde, con la Junior Company del Balletto di Roma. Una rivisitazione moderna del celebre balletto ottocentesco.
- 19 marzo – Ma per fortuna che c’era il Gaber con Gioele Dix, omaggio al Signor G realizzato in collaborazione con la Fondazione Gaber.
- 10 aprile – Qualcosa di grande dell’AMA – Accademia Mediterranea dell’Attore di Lecce, regia di Maria Cassi e Leonardo Brizzi: un viaggio musicale tra i sogni dei millennials.
- 16 aprile – Buongiorno, Ministro! con Enzo Iacchetti e Carlotta Proietti, diretti da Ferdinando Ceriani. Una commedia brillante di Jordi Galceràn, musiche di Nicola Piovani.