“Un altro genere di forza”: a Martina Franca festival tra arte e diritti
Dal 24 al 26 ottobre la seconda edizione
È stata presentata al Palazzo Ducale la seconda edizione del festival “Un altro genere di forza”, in programma dal 24 al 26 ottobre 2025 tra il Palazzo Ducale e il Piccolo Teatro Comunale Valerio Cappelli. Ideato e promosso da Sud Est Donne, il festival propone tre giorni di incontri, laboratori, installazioni, spettacoli teatrali, musica e momenti di riflessione.
Alla conferenza stampa hanno preso parte l’assessora alle Politiche Sociali di Martina Franca Elena Convertini, la curatrice artistica Angela Lacitignola, la responsabile del sistema di gestione per la parità di genere della BCC di Locorotondo Giusy Maggi, oltre alla cantautrice Erica Mou, alla presidente della Fondazione Una Nessuna Centomila Giulia Minoli e alla docente e ricercatrice Alessandra Chiricosta.
Dopo il successo della prima edizione, il festival torna a interrogarsi sul tema della forza, questa volta declinata nel rapporto tra corpo e territorio, con uno sguardo ispirato alle filosofie ecofemministe indigene. Libertà di movimento, diritto alla terra, controllo dei corpi e geografie femministe saranno al centro delle iniziative.
«Siamo orgogliose e orgogliosi di ospitare la II edizione di Un altro genere di forza all’interno del Palazzo Ducale – ha dichiarato Elena Convertini –. Un luogo che si apre alla comunità per accogliere storie, talenti e forza delle donne, promuovendo autodeterminazione, consapevolezza e libertà femminile».
Il programma 2025 dedica attenzione anche alle resistenze globali, con uno spazio dedicato alla Palestina e la proiezione del docufilm Where Olives trees weep, dedicato alla resilienza del popolo palestinese.
La curatrice Angela Lacitignola ha spiegato: «In tempi bui in cui si rischia la rassegnazione, il festival vuole portare luce su riflessioni condivise e proporre un’analisi della forza non virile, legando le guerre ai domini della forza maschile in ogni settore sociale, politico e culturale».
Tra gli eventi in programma figurano la presentazione dei libri di Alessandra Chiricosta (Muoversi nello spazio senza chiedere permesso) e di Federica Castelli (Bruci la città), lo spettacolo teatrale Maledetta Primavera di Daria Paoletta (25 ottobre) e il concerto Un altro genere di musica curato da Erica Mou (26 ottobre), con la partecipazione di Rachele Andrioli, Carolina Bubbico, Giorgio Consoli, Molla, Erica Mou e Cristiana Verardo.
Non mancheranno mostre e installazioni, tra cui “Liberata – trame di parole che resistono”.
Il festival è sostenuto dalla Regione Puglia attraverso l’avviso “Futura. La Puglia per la parità – III edizione”, dal Comune di Martina Franca, dalla BCC di Locorotondo e dalla Fondazione Una Nessuna Centomila. Il programma completo è disponibile sul sito www.sudestdonne.com e sulle pagine social ufficiali.