Andria-Taranto: Innocenti, 'Panarelli sta gestendo tutto al meglio'

Il doppio ex a Blunote: 'Ricordo la vittoria sull'Andria per 3-2: segnai e fu bello visto che la gara era sentita'

TARANTO
Alessio Petralla
14.02.2019 12:33

Tra i tanti doppi ex di Fidelis Andria-Taranto uno tra i più recenti è Riccardo Innocenti che, a Blunote, commenta il campionato di serie D/H e si immerge in alcuni ricordi: “Sapevo che se il Taranto avesse mantenuto il sangue freddo e non avesse perso la testa sarebbe risalito. Gli ionici hanno tutto per portarsi a casa questo campionato. Panarelli, che è un mio ex compagno di squadra, sta facendo bene. Lui è il primo tifoso e ha grosse competenze. E’ bravo del punto di vista tecnico e nella gestione delle pressioni. Attualmente è, ancora, tutto aperto e le tre contendenti si giocheranno il primato fino alla fine con il Cerignola che sembra più attrezzato del Picerno che, però, vanta un grande allenatore che ho anche avuto. Inizia una terza parte di campionato avvincente. Speriamo che a Taranto questo incredibile entusiasmo resti fino alla fine”.

FIDELIS ANDRIA-TARANTO: “L’Andria ha dei tifosi competenti che possono fare anche categorie superiori. Il distacco di venti punti tra le due formazioni può essere virtuale visto che i baresi hanno iniziato con qualche difficoltà costruendo la squadra in ritardo e in poco tempo. Di sicuro non hanno la rosa lunga come quella del Taranto ma ha calciatori di valore che vivono un buon momento. E’ una partita da tripla. La grande delusione sta nel divieto di trasferta verso i tifosi rossoblù: immaginiamo un Taranto-Bari in serie C, l’anno prossimo, senza la tifoseria avversaria. Non c’è nulla di più bello che divertirsi sugli spalti sfottendo gli avversari. Senza tifosi un match perde l’interesse”.

TARANTO: “Con la maglia rossoblù ricordo proprio un gol che realizzai con l’Andria sotto la curva. Vincemmo, 3-2, in rimonta e fu una bellissima soddisfazione visto che sapeva che quella gara era molto sentita. I tifosi tarantini e la città di Taranto sanno ciò che penso di loro e gli auguro di vincere più campionati. Sembra che il vento inizi a girare dalla parte giusta”.

ANDRIA: “Fu una bella esperienza, forte e culminata con un finale amaro nello spareggio con il Barletta. Senza i punti di penalizzazione ci saremmo salvati. Con disagi continuammo a dare il massimo rispettando i tifosi che ci incitarono fino alla fine. Auguro loro di risalire: meritano altro”.

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