Mario Balzanelli
Mario Balzanelli

L’ondata di calore che sta colpendo l’Italia comincia a mostrare i suoi effetti anche sul fronte sanitario. Nella settimana appena trascorsa è stato registrato un aumento medio del 4% degli interventi da parte del Sistema di Emergenza Territoriale 118 rispetto ai sette giorni precedenti, con picchi nelle città segnalate con il bollino rosso per le ondate di calore.

A renderlo noto è Mario Balzanelli, presidente della Società Italiana Sistema 118, che ha spiegato all’ANSA come si sia verificato “un +2% di codici rossi per malori, un +4% di codici rossi traumatici e un +1% di emergenze cardiologiche, tutte condizioni che vedono il caldo come causa diretta o fattore aggravante”.

Secondo Balzanelli, “le alte temperature lasciano il segno fin da subito” e le richieste di soccorso sono aumentate sensibilmente: “Malori, svenimenti, arresti cardiaci improvvisi, incidenti stradali: i dati registrano le prime impennate”.

Appello alla prudenza e alle solite semplici raccomandazioni

Il presidente Sis 118 ha lanciato un appello alla prudenza, ricordando l’importanza di alcune semplici ma fondamentali precauzioni per ridurre i rischi nei giorni più caldi: “Bere almeno due litri e mezzo di acqua e sali minerali ogni giorno, evitare l’esposizione prolungata al sole in qualsiasi fascia d’età, cercare riparo in ambienti freschi e ventilati, proteggere il capo con un cappello bagnato e chiaro”, ha raccomandato.

Ha inoltre ricordato l’importanza di “non nuotare subito dopo i pasti, evitare alcolici e pasti troppo abbondanti, preferire un’alimentazione leggera a base di cereali integrali, frutta e verdura, evitare di guidare dopo aver mangiato o assunto alcol, riposare almeno sei ore per notte e utilizzare strumenti come ventilatori, umidificatori o climatizzatori”.

Infine, Balzanelli ha invitato alla massima cautela anche per chi è in terapia farmacologica: “È fondamentale ricalibrare i farmaci su indicazione del medico curante, in base alle condizioni climatiche”. L’estate è solo all’inizio, ma per il Sistema 118 le emergenze legate al caldo sono già una realtà concreta e preoccupante.