Taranto 2026 e Università di Bari insieme per giovani, sport e territorio

Il 29 luglio 2025 è stato ufficialmente firmato un accordo quadro tra il Comitato Organizzatore dei Giochi del Mediterraneo Taranto 2026 e l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, dando vita a una collaborazione volta a promuovere lo sport, i giovani e lo sviluppo territoriale. Questa intesa strategica mira a valorizzare lo sport come leva di crescita culturale e sociale, coinvolgendo in particolare il mondo accademico e le nuove generazioni.
La partnership si concretizzerà in due progetti principali. Il primo è il “Barometro Taranto 2026”, un osservatorio affidato a un gruppo di ricerca universitario con il compito di monitorare la conoscenza, la percezione e il coinvolgimento della popolazione rispetto ai Giochi, con un approccio scientifico e un’attenzione all’impatto sociale. Il secondo progetto è il “Campus Media Hub Taranto 2026”, una redazione composta da studenti universitari incaricata di raccontare l’evento attraverso contenuti multimediali innovativi come reel, rubriche e interviste, utilizzando un linguaggio fresco e vicino alle nuove generazioni.
Inoltre, nei prossimi mesi partirà un importante progetto dedicato ai volontari, che rappresenteranno un elemento chiave per l’eredità partecipativa e il coinvolgimento attivo dei giovani nell’organizzazione dei Giochi.
Stefano Bronzini, rettore dell’Università di Bari, ha sottolineato l’importanza formativa e trasformativa dello sport, evidenziando come questa collaborazione offra agli studenti e ai ricercatori un’occasione per contribuire concretamente a un evento di rilievo per il territorio. Da parte sua, Massimo Ferrarese, presidente del Comitato Organizzatore, ha ribadito il ruolo centrale dei giovani nella realizzazione dell’evento e la volontà di lasciare un’eredità duratura che vada oltre la durata delle competizioni, rafforzando il legame tra sport, cultura e futuro del Mediterraneo.