Punto/C: Dionigi, 'Taranto, a Catania puoi far punti'

TARANTO
Alessio Petralla
15.02.2017 14:02

Un successo bellissimo quanto inaspettato quello ottenuto dal Taranto, sull’ex capolista Foggia. Anche Davide Dionigi è rimasto colpito dall’impresa degli uomini di Ciullo come conferma, a Blunote: “E’ stata una vittoria a sorpresa – attacca l’ex tecnico e calciatore ionico. Nessuno, alla vigilia, poteva immaginarlo. Questo successo, oltre che per la classifica, è importantissimo per il morale: può dare una grande spinta ad uscire dalla zona pericolante della classifica”.

IL CAMPIONATO: “E’ vero nelle ultime giornate i risultati di Matera e Juve Stabia sono stati strani, anche perché si sono rinforzate ulteriormente. Il Melfi, nonostante i passi falsi, sta disputando buone prestazioni: i gialloverdi hanno fatto un ottimo mercato. In alta classifica sarà lotta a quattro e molto dipenderà dalla partita di sabato tra Foggia e Matera”.

IL TARANTO: “Per giudicare il lavoro di un allenatore ci vogliono almeno due mesi. Sicuramente, la buona partenza di Ciullo può sancire dei vantaggi e influire positivamente nella testa dei calciatori. Se con il Foggia si perdeva, non era colpa del neo tecnico. Il mercato fatto dal Taranto lo giudico normale: simile a quello delle altre formazioni. Più importante degli acquisti sarà il recupero di pedine importanti, che sono ferme ai box da qualche settimana”.

I RISULTATI: “I risultati dell’ultimo week end sono curiosi: praticamente giù hanno vinto tutte e quindi è cambiato ben poco. La parte alta si delineerà tra due-tre settimane mentre nella zona rossa sarà bagarre fino alla fine con squadre che potrebbero essere risucchiate”.

MAGNAGHI: “Sicuramente ha pagato l’impatto con la piazza tarantina. E’ un calciatore che tecnicamente non si discute. Bisogna inquadrarlo da un punto di vista caratteriale. La fiducia in un attaccante arriva con i gol e sabato potrebbe essersi sbloccato mentalmente. Se Taranto trovasse il suo attaccante sarebbe un gran passo avanti”.

LA VIRTUS FRANCAVILLA: “Ha un tecnico preparato ed è una squadra rocciosa: la tipica formazione di categoria che sa quando è il momento di giocare e quando non far giocare. E’ molto forte nelle ripartenze. Gran merito va dato a Calabro”.

LA PROSSIMA: “Il Catania sarà una belva furiosa visto, anche, l’arrivo del nuovo allenatore: vediamo come si comporterà. Sono curioso di vedere il Taranto: si confermerà o sarà stato solo un fuoco di paglia? Per me in Sicilia può fare risultato. La gara della Virtus, con il Cosenza, sarà molto bella. I calabresi lunedì hanno tentennato. Vedo favoriti i biancoazzurri anche se i rossoblù hanno un organico da prime posizioni”.

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