Taranto, Andrea Tidona in scena al TaTÀ con l’“Agamennone” di Ritsos

Il grande teatro torna protagonista al Taras Teatro Festival. Sabato 11 ottobre, alle ore 21, sul palcoscenico del TaTÀ di Taranto, Andrea Tidona porterà in scena “Agamennone” di Ghiannis Ritsos, una delle voci più intense della poesia greca del Novecento.
Attore di lunga esperienza teatrale, Tidona – che ha lavorato con maestri come Giorgio Strehler, Luigi Squarzina e Glauco Mauri – darà vita a un Agamennone umano e vulnerabile, lontano dal mito omerico e immerso in una riflessione profonda sulla vanità, la guerra e la memoria. Accanto a lui, Carolina Vecchia, in una regia firmata da Alessandro Machìa, con scene e costumi di Katia Titolo e Sara Bianchi, luci di Giuseppe Filipponio e sonorizzazioni di Giorgio Bertinelli.
Nella versione poetica di Ritsos, il re di Micene non è più solo il despota vincitore della guerra di Troia, ma un uomo anziano, consapevole delle proprie colpe e della fine imminente, che confessa la sua verità a Clitemnestra, simbolo di memoria e desiderio. L’allestimento di Machìa costruisce uno spazio sospeso tra realtà e ricordo, dove l’acqua diventa elemento vivo, suonata e versata in scena, eco liquida della memoria del re.
L’appuntamento rientra nella rassegna “Scena antica e visioni contemporanee”, diretta da Massimo Cimaglia, e organizzata da Terra Magica Arte e Cultura in collaborazione con il Crest, con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Puglia, Comune di Taranto e numerosi partner pubblici e privati.
I biglietti sono disponibili al costo di 10 euro (ridotto 5 euro per studenti) su vivaticket.com e presso l’auditorium TaTÀ. Un evento che celebra la potenza del teatro e la sua capacità di rendere eterno il dramma umano.