Ex Ilva, Turco (M5S): “Associazioni tarantine escluse dalle audizioni”
Il vicepresidente del M5S: “Una scelta grave, ignorate le voci dei cittadini di Taranto”

“Le associazioni di Taranto sono state escluse dalle audizioni in Senato sul decreto salva-Ilva. Una scelta grave, che dimostra quanto i cittadini continuino a essere ignorati nelle decisioni che riguardano il loro futuro”. Così il senatore Mario Turco, vicepresidente del MoVimento 5 Stelle e coordinatore del Comitato Economia, Lavoro e Impresa, commenta l’esclusione delle realtà territoriali dalle consultazioni in Commissione Industria al Senato.
Le audizioni, previste da mercoledì prossimo, si svolgeranno nell’ambito dell’esame del nuovo decreto sull’ex Ilva, ma, secondo quanto riferisce Turco, non coinvolgeranno nessuna associazione della società civile tarantina.
“Avevamo richiesto formalmente di ascoltare anche le associazioni locali, accanto alle parti sociali, ma la Presidenza della Commissione ha deciso di ignorare la nostra proposta. Così facendo si esclude la cittadinanza da un processo che di democratico ha sempre meno”, denuncia il senatore pentastellato.
Turco parla di una gestione “opaca e sbilanciata a favore di interessi lobbistici”, accusando il Governo Meloni di trattare la città di Taranto con “superficialità e irriverenza”. Per il M5S, si tratta dell’ennesima conferma di una mancanza di ascolto verso una comunità che da anni vive le conseguenze economiche, ambientali e sanitarie della crisi dell’acciaieria.
“La voce del territorio deve essere parte attiva delle decisioni, non un ostacolo da rimuovere. Quello che sta avvenendo è inaccettabile”, conclude Turco.