Confcommercio Manduria: “Stagione turistica 2025 in chiaroscuro“

Un bilancio in chiaroscuro per la stagione turistica estiva 2025 nelle marine di Manduria. È quanto emerso dall’incontro promosso dalla Delegazione territoriale di Confcommercio Manduria, guidata da Dario Daggiano, che ha riunito gli operatori del settore alla presenza del sindaco Gregorio Pecoraro e dell’assessora al Turismo Luigia Lamusta.

Durante la riunione, che ha coinvolto imprenditori e gestori delle attività turistiche del litorale messapico, da San Pietro in Bevagna a Torre Colimena, è stato tracciato un quadro generale dell’estate appena conclusa.

Il mese di luglio è stato giudicato sottotono, a fronte di un agosto da “tutto esaurito”, come da tradizione. Tuttavia, il dato più incoraggiante è rappresentato dalla destagionalizzazione, con una crescita costante di presenze nei mesi di maggio, giugno e settembre, soprattutto da parte di turisti stranieri (in prevalenza francesi e tedeschi).

Alla luce di questi dati, Confcommercio ha ritenuto necessario un confronto tempestivo con l’Amministrazione comunale per pianificare strategie mirate alla prossima stagione.

Un punto di particolare attenzione riguarda la contrazione della spesa media e la diminuzione dei consumi nei settori di ristorazione e bar. Un segnale che, secondo gli operatori, testimonia un cambiamento delle abitudini dei vacanzieri: meno attratti dal turismo “mare e sole” e più interessati a esperienze autentiche, come escursioni, visite guidate, itinerari culturali e percorsi enogastronomici in cantine, oleifici e masserie.

Da questo confronto è nata una serie di proposte operative:

• Revisione del Regolamento Dehors e rimodulazione delle tariffe del suolo pubblico nei mesi di settembre e ottobre, per favorire la destagionalizzazione e sostenere le imprese.
• Potenziamento del servizio navetta SITA Sud, con una revisione di orari e percorsi.
• Decoro urbano costante per tutto l’anno, con interventi di manutenzione regolare.
• Riduzione del numero di eventi estivi, ma con un aumento della qualità, privilegiando iniziative culturali e di valorizzazione del territorio.

Gli operatori hanno inoltre chiesto maggiore coinvolgimento nelle decisioni sulla spesa dell’imposta di soggiorno, nonché una strategia di marketing territoriale più efficace e continuativa.

L’incontro si è chiuso con la piena condivisione degli obiettivi tra amministrazione e associazione, nella consapevolezza che il successo della prossima stagione estiva dipenderà da un lavoro congiunto e immediato.