Taranto, vigili del fuoco verso lo sciopero: “Condizioni inaccettabili”
La UIL Pubblica Amministrazione Vigili del Fuoco di Taranto ha proclamato ufficialmente lo stato di agitazione del personale, preannunciando lo sciopero provinciale e richiedendo l’attivazione della procedura di conciliazione prevista dalla normativa.
La decisione, comunicata ai vertici del Corpo Nazionale, al prefetto di Taranto e alla Commissione di Garanzia sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali, arriva dopo settimane di tensione interna al comando provinciale.
Al centro della protesta, secondo quanto denunciato dal sindacato, vi sarebbero gravi violazioni delle relazioni sindacali e gestionali. La UIL PA contesta il mancato avvio della contrattazione su materie oggetto di concertazione, la modifica unilaterale degli orari di lavoro presso la sede aeroportuale e la mancata informativa preventiva alle organizzazioni sindacali.
A queste criticità si aggiungono problemi operativi: riduzione dei mezzi di soccorso, con l’impiego di autobotti al posto delle APS standard, violazioni in materia di sicurezza, carenza di organici e blocco delle mobilità provinciali fino al febbraio 2026. La UIL PA denuncia inoltre la diffusione non conforme di dati sensibili del personale, inclusi quelli sanitari, e disparità di trattamento nelle pratiche per il riconoscimento di patologie da causa di servizio.
“La nostra decisione non nasce da una volontà conflittuale - spiega Rocco Mortato, segretario provinciale UIL PA Vigili del Fuoco Taranto -, ma dalla necessità di riaffermare il rispetto delle regole e delle persone. I lavoratori sono costretti a operare in condizioni logoranti e non sempre sicure”.
Mortato denuncia anche il disagio operativo crescente del personale: “Non è più accettabile affrontare emergenze con mezzi inadeguati e organici ridotti. Rivendichiamo trasparenza, equità e una gestione che non penalizzi la qualità del servizio ai cittadini”.
La UIL PA auspica che la procedura di conciliazione possa riportare il confronto su binari costruttivi, ma avverte: in assenza di risposte concrete, sarà inevitabile procedere con lo sciopero provinciale. “Il nostro obiettivo resta la tutela dei lavoratori e la garanzia di un soccorso tecnico urgente efficace e sicuro - conclude Mortato -. Dietro ogni divisa ci sono persone che ogni giorno rischiano la vita per la comunità”.
Sulla vicenda è intervenuto anche Gennaro Oliva, coordinatore della UIL di Taranto, che ha espresso piena solidarietà ai Vigili del Fuoco: “Quello che sta accadendo è emblematico del deterioramento delle relazioni sindacali. Le regole esistono per tutti e vanno rispettate, soprattutto quando si tratta di lavoratori che ogni giorno mettono a rischio la propria incolumità per la sicurezza dei cittadini”.