Sportello anagrafe sanitaria Castellaneta e Ginosa: sindacati contestano scelte Asl

Da sx: Pietro Pallini, Gianfranco Solazzo e Giovanni D’Arcangelo
CRONACA
22.04.2024 19:40

I sindacati CGIL, CISL e UIL di Taranto sono entrati in rotta di collisione con l'ASL locale dopo aver appreso tramite il sito ufficiale della Regione Puglia e i social media, in particolare il profilo Facebook del Comune di Castellaneta, che l'anagrafe sanitaria del Comune e di Ginosa sarebbe stata affidata a un ufficio CAF non specificato, situato in Via Ospedale n° 33. Questo suscita un'ondata di critiche per quanto riguarda la trasparenza e la consultazione delle parti sociali interessate.

I sindacati sottolineano il carattere discutibile di questa decisione, poiché un servizio così delicato come l'anagrafe sanitaria dovrebbe essere oggetto di un dialogo costruttivo con le parti sociali rappresentative del territorio. CGIL, CISL e UIL hanno infatti sedi in tutti i 29 comuni della provincia ionica, dotate di personale altamente qualificato, come dimostrato dalle precedenti convenzioni siglate.

La mancanza di coinvolgimento delle parti sociali locali rappresenta un grave passo indietro nelle relazioni sindacali, con potenziali conseguenze sulla qualità del servizio pubblico. Inoltre, il fatto che la procedura sia stata condotta tramite un centro di assistenza fiscale sconosciuto, non menzionato nei media ufficiali dell'amministrazione, solleva dubbi sulla trasparenza e la correttezza del processo decisionale.

I sindacati richiamano l'ASL alla necessità di ripristinare un dialogo aperto e trasparente con le organizzazioni sindacali di Taranto, e chiedono che qualsiasi manifestazione di interesse per la gestione dei servizi sia resa pubblica in modo adeguato, secondo i principi di imparzialità che dovrebbero guidare ogni pubblica amministrazione.

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