Home Restaurant Hotel: “Non esiste SCIA sanitaria per nostra attività. L’intervento dei NAS è improprio”
La replica del CEO Gaetano Campolo dopo l’operazione dei carabinieri a Taranto
Gaetano Campolo, CEO di Home Restaurant Hotel Srl e portavoce della Categoria Home Restaurant, interviene in merito a un articolo pubblicato da alcuni quotidiani locali relativo a un presunto “home restaurant” sanzionato dai Carabinieri del NAS a Taranto.
Campolo definisce la notizia “imprecisa e fuorviante“, chiarendo che i NAS non avrebbero competenza in materia. “I NAS dei Carabinieri sono competenti per i bed and breakfast professionali, ma non per gli home restaurant, che sono attività private e occasionali in assenza di una legge specifica. Non esiste alcuna SCIA sanitaria per questa tipologia di attività - ha dichiarato Campolo -. Gli home restaurant fanno parte del Mercato Concorrenza e non del Commercio. Per questo motivo, in assenza di una legge nazionale, possono operare occasionalmente con una semplice comunicazione alla Questura, come stabilito dal parere del Ministero dell’Interno e in ottemperanza all’articolo 41 della Costituzione”.
Campolo ha sottolineato inoltre che le “Regioni e le ASL non hanno giurisdizione in materia di concorrenza, come stabilito dall’articolo 117 della Costituzione, rendendo le linee guida regionali, come quelle della Puglia del 2020, “incostituzionali””.
Pur lodando l’operato dei NAS di Taranto nella lotta all’illegalità, Campolo ha sollevato un quesito sull’assenza di controlli dei Nas dei Carabinieri nella “Strada delle Orecchiette” a Bari, dove, a suo dire, la pastaia Nunzia Caputo ed altre Pastaie sparse per la strada venderebbero prodotti industriali abusivamente, senza emettere scontrini, secondo quanto contestato dalla Guardia di Finanza e dalla Procura, con tanto di Negozio dentro un Abitazione, chiosa Campolo che si chiede il perché dell’assenza di controlli dei Nas dei Carabinieri a Bari che da oltre 15 anni si consuma un truffa aggravata e non solo sotto gli occhio della Magistratura.
“Mi rivolgo al Comandante dei NAS di Taranto per smentire la sanzione all’home restaurant, non di loro competenza - ha concluso Campolo -. La categoria degli home restaurant continua a subire a causa della mancanza di chiarezza normativa, mentre l’Antitrust ha bocciato la scellerata ddl home restaurant ferma dal 2017 e voluta dal PD e dai 5 Stelle con il supporto delle Lobby (Fipe e Confcommercio), confermando le sue linee guida del 2017 anche a luglio 2025 con bollettino ufficiale.