Il teatro estivo in Valle d’Itria si rinnova con una nuova, ambiziosa veste. Dal 10 luglio al 31 agosto, al Piccolo Anfiteatro “Carlo Formigoni” di Ostuni, prende il via “O Ciel Lucente”, festival ideato e prodotto dal Teatro delle Forche sotto la direzione artistica di Giancarlo Luce.

L’iniziativa rappresenta l’evoluzione della storica rassegna voluta da Carlo Formigoni e si articola in 21 appuntamenti, tra prime nazionali, grandi nomi della scena italiana, nuove drammaturgie e progetti di formazione. Il festival è sostenuto dal Ministero della Cultura (Fondo Nazionale Spettacolo dal Vivo – art. 16), dalla Regione Puglia, da Puglia Culture, dall’Università di Bari e dai comuni di Ostuni, Cisternino, Martina Franca e Massafra.

Il programma coinvolge artisti e compagnie di rilievo nazionale

  • Licia Lanera e Danilo Giuva con l’anteprima di James
  • Onirica Associazione Culturale presenta La Mandragola in prima nazionale
  • Compagnia Del Sole con L’Universo è un materasso
  • Theatre’s Shadow debutta con NENET
  • Astragali Teatro propone Fimmene!
  • Teatro Kismet torna con Odissea, produzione storica di Formigoni
  • Paolo Panaro e Diaghilev portano in scena La favola de Zoza
  • MAT con Sirene, scritto e diretto da Ian Gualdani
  • Teatro dell’Atopiano propone Pulcinella a corte
  • Granteatrino Onlus con L’opera di Pulcinella di Paolo Comentale

A firmare quattro nuove produzioni è lo stesso Teatro delle Forche

  • La nostra città, ispirata al testamento artistico di Formigoni
  • Un giorno ore con Arpagone, anteprima di Michele Santeramo
  • La fisica della vita di Francesco Agrusti
  • LETTERA – Poema sonoro per due voci, scritto da Erika Grillo e diretto da Giorgio Consoli

“O Ciel Lucente” si candida così a diventare un punto di riferimento culturale estivo per il Mezzogiorno, ponendo al centro memoria, formazione e innovazione teatrale, in un dialogo tra le eredità del passato e le sfide della scena contemporanea. Il calendario completo degli spettacoli è consultabile sul sito ufficiale e sui canali social del Teatro delle Forche.