“Leggere per rinascere”: Taranto celebra la XXI Festa dei Lettori
Torna a Taranto la Festa dei Lettori, giunta alla sua XXI edizione, in programma dal 6 al 19 ottobre 2025, con il tema “Tempi moderni: fragilità, desiderio, trasformazioni – Metamorfosi contemporanee”.
La storica manifestazione, promossa dall’associazione Presìdi del Libro con il sostegno della Regione Puglia, il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale e del Comune di Taranto, si conferma tra gli appuntamenti culturali più attesi dell’anno.
L’obiettivo resta quello di avvicinare i giovani e la comunità alla lettura, trasformando i luoghi della città con la forza delle parole. Letture condivise in libreria, a scuola, per strada o intorno a un albero appena piantato e dedicato a un libro: la lettura come incontro, scoperta e cura collettiva.
“Il tema della XXI edizione ci invita a esplorare la fragilità, il desiderio e la trasformazione – spiegano gli organizzatori – per guardare dentro di noi e verso il mondo, trovando nei libri nuove chiavi di lettura della vita e della realtà”.
Il Presidio del libro Dickens-Il Granaio ha realizzato il programma in collaborazione con il Comune di Taranto – Assessorato all’Ambiente, l’Associazione Lignum Alberi per Taranto e il Liceo Ferraris-Quinto Ennio.
📖 Programma delle iniziative:
- 16 ottobre, ore 18.00 – Libreria Dickens
“Leggiamo insieme! Storie per guardarsi dentro”, reading a cura di Giorgio Consoli e delle lettrici e lettori. - 9-17 ottobre – Liceo Ferraris
Laboratorio di lettura “Fragilità, desiderio, trasformazioni”, a cura di Giulia Galli. - 18 ottobre, ore 10.00 – Spazio verde urbano (Via Abruzzo angolo Via Medaglie d’Oro)
“Un albero, un libro”: piantumazione di un albero dedicato a un libro, con saluti istituzionali dell’Assessora all’Ambiente Fulvia Gravame e reading a cura degli studenti del Liceo Ferraris-Quinto Ennio.
L’illustrazione ufficiale dell’edizione 2025, dal titolo “Il Bagnante”, è firmata dall’artista Giuseppe D’Asta. “Il cuore esposto rappresenta una finestra verso il mondo interiore – spiega D’Asta – un invito ad aprirsi, condividere le proprie fragilità e riconoscere nella lettura un mezzo per connettersi con sé stessi e con gli altri”.
La Festa dei Lettori 2025 celebra così la potenza della parola, la rinascita culturale e la capacità dei libri di generare cambiamento, dentro e fuori le persone.