La Chirurgia toracica di Taranto modello di efficienza e innovazione

La Chirurgia toracica dell’ospedale SS. Annunziata di Taranto, diretta dal dottor Marco Taurchini, si è affermata come una delle protagoniste del 39° Congresso Nazionale della Società Italiana di Chirurgia Toracica (SICT), svoltosi a Milano all’inizio di ottobre.
L’équipe tarantina ha presentato due studi innovativi: il primo sull’efficacia del taping neuromuscolare nella riduzione del dolore post-operatorio; il secondo sul trattamento chirurgico mininvasivo delle lesioni neoplastiche subsolide del polmone, grazie all’impiego di traccianti moderni per la localizzazione delle aree da operare. Entrambi i lavori pongono al centro il benessere del paziente, con l’obiettivo di ridurre le complicanze e migliorare il recupero post-chirurgico.
Nel corso dell’evento, la Chirurgia toracica di Taranto ha illustrato anche un progetto virtuoso sviluppato in accordo con la Direzione Sanitaria Asl Taranto, finalizzato all’ottimizzazione delle sale operatorie e alla delocalizzazione degli interventi. Il modello prevede lo spostamento dell’équipe negli ospedali spoke del territorio, così da garantire ai pazienti della provincia un accesso più rapido alle prestazioni chirurgiche e ridurre i tempi di attesa.
Il congresso è stato inoltre occasione di confronto sui temi della formazione e della ricerca. Il dottor Taurchini, tesoriere SICT, proctor abilitato in chirurgia robotica e parte del programma formativo dell’Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani (ACOI), ha tenuto una relazione sul ruolo delle società scientifiche nella crescita professionale dei giovani chirurghi, sottolineando la necessità di una formazione continua di alto livello.
Il successo dell’unità operativa è confermato dai numeri: dal suo avvio nel marzo 2022, la Chirurgia toracica del SS. Annunziata ha trattato circa 600 neoplasie polmonari, oltre a patologie oncologiche timiche e pleuriche. L’équipe, composta da quattro dirigenti medici e da un ufficiale medico della Marina Militare, opera in stretta collaborazione con il Gruppo Multidisciplinare di Oncologia Toracica, coordinato dal dottor Salvatore Pisconti, direttore dell’Oncologia Asl Taranto.
L’unità tarantina, inoltre, ha attivato una convenzione con l’Asl Brindisi per l’istituzione della LUNG Unit, dedicata alla gestione dei pazienti affetti da neoplasie polmonari.
“Quando sono stato nominato direttore della struttura, mi sono impegnato a costruire un’eccellenza nel panorama nazionale – dichiara il dottor Taurchini –. Grazie al supporto della Direzione strategica e al lavoro di un’équipe altamente qualificata, ci siamo riusciti. Ora guardiamo avanti, con due nuovi convegni in programma: uno a novembre, dedicato alla chirurgia di confine nell’era robotica, in collaborazione con l’Università di Bari; e uno a dicembre sulla transdisciplinarietà nel tumore del polmone, con specialisti di Taranto e Brindisi”.
Soddisfazione anche da parte del Commissario straordinario Asl Taranto, Vito Gregorio Colacicco, che commenta: “Il nostro territorio può vantare un’ulteriore eccellenza che cresce al servizio della comunità. Competenze, innovazione e collaborazione rendono questa unità un punto di riferimento per tutta la Puglia”.