Vito Ventrella, Michele Emiliano, Ciccio Tiani
Vito Ventrella, Michele Emiliano, Ciccio Tiani

Si è svolto nella giornata di giovedì 18 luglio un incontro tra una delegazione del SIAP (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia) e Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, con l’obiettivo di portare all’attenzione istituzionale l’estrema criticità della situazione operativa della Questura di Taranto.

Alla riunione hanno partecipato il Segretario Generale Regionale Francesco Tiani e il Segretario Organizzativo Regionale Vito Ventrella, che hanno illustrato un quadro allarmante sullo stato degli organici della Polizia di Stato in Puglia, aggravato da episodi recenti di grande tensione accaduti nel capoluogo ionico.

Il sindacato ha espresso forte preoccupazione per la perdurante carenza di agenti, che compromette la capacità di garantire sicurezza e ordine pubblico. Particolarmente grave quanto accaduto nella serata precedente, quando solo due volanti erano disponibili su tutto il territorio provinciale e si sono trovate a gestire un’emergenza ad alta complessità, tra tensioni emotive, aggressività diffusa e proteste per presunti ritardi nei soccorsi.

A rendere la situazione ancora più critica è stato il caos registrato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Santissima Annunziata”, dove l’afflusso di familiari e conoscenti delle persone coinvolte ha provocato gravi disordini. Solo il tempestivo intervento di unità della Squadra Mobile, del Reparto Mobile e della Polizia Scientifica, mobilitati con urgenza, ha consentito di ristabilire le condizioni minime di sicurezza.

Il SIAP ha tenuto a precisare che tali disfunzioni non sono imputabili alla dirigenza locale né al personale operativo, che continua ad agire con professionalità e spirito di servizio, ma sono conseguenza diretta di una strutturale carenza di organico e dell’assenza di nuovi arrivi nella recente mobilità nazionale, che ha escluso Taranto da ogni forma di potenziamento.

Durante l’incontro, è stato chiesto alla Regione di farsi promotrice di un piano straordinario di rafforzamento degli organici, con l’immediata assegnazione di nuove unità alla Questura di Taranto e il rafforzamento dei presìdi territoriali, inclusa la richiesta urgente di rendere operativa la presenza del Reparto Prevenzione Crimine.

La Segreteria Regionale ha sottolineato come non si tratti di una misura ordinaria, ma di un intervento emergenziale, indispensabile per evitare che la collettività e gli operatori si trovino esposti a rischi inaccettabili.

Il SIAP ha infine ribadito che la città di Taranto non può continuare a essere trascurata nelle scelte di politica organizzativa e distributiva del personale. Una realtà urbana complessa, segnata da elevata densità abitativa, disagio economico e fenomeni criminali radicati, non può affrontare tali sfide con risorse minime.

La sicurezza non è un costo da comprimere, ma un investimento essenziale per la coesione sociale, la tutela dei diritti fondamentali e la credibilità delle istituzioni, ha concluso il sindacato.