Confcommercio: “I Giochi del Mediterraneo devono restare a Taranto”
Leonardo Giangrande: “La città merita rispetto e non può essere esclusa o ridimensionata”
Sulla vicenda dei Giochi del Mediterraneo, la Confcommercio di Taranto lancia un forte appello alle istituzioni nazionali e internazionali: “Serve una soluzione seria, concreta e condivisa, nell’interesse delle comunità locali, degli atleti e dell’intero sistema sportivo”.
Il presidente provinciale Leonardo Giangrande ha sottolineato l’importanza strategica dei Giochi per la città ionica e per l’intero territorio: “I Giochi del Mediterraneo rappresentano un’opportunità unica, non solo per promuovere i valori dello sport e della cooperazione tra i popoli, ma anche per generare ricadute positive sul piano economico e culturale”.
Giangrande ha ricordato come Taranto abbia investito tempo, risorse ed energie per accogliere l’evento, con l’obiettivo di costruire un’eredità duratura per la comunità locale: “La sola ipotesi di escludere o ridimensionare il ruolo della città ospitante appare profondamente ingiusta e non rispettosa delle legittime aspettative di una comunità che ha accolto questa sfida con entusiasmo e responsabilità”.
Il presidente di Confcommercio ha ribadito la necessità che il confronto al vertice si svolga all’insegna della trasparenza, del rispetto e del senso di responsabilità: “I Giochi del Mediterraneo sono un’occasione straordinaria per promuovere i valori dello sport e dello sviluppo sostenibile. È fondamentale garantire la piena realizzazione dell’evento, salvaguardando il ruolo centrale di Taranto, una città che merita rispetto”.
Confcommercio Taranto si schiera così a difesa della città e delle sue aspettative, chiedendo che le istituzioni mantengano gli impegni assunti e lavorino per una soluzione che riconosca il contributo e il valore della comunità ionica all’interno del grande progetto dei Giochi del Mediterraneo 2026.