Artigianato in crisi, Casartigiani Puglia: “Serve piano per ricambio generazionale”
Il mondo dell’artigianato pugliese lancia un nuovo grido d’allarme. Manca manodopera qualificata e si fa sempre più urgente favorire il ricambio generazionale nei mestieri tradizionali e nei settori tecnici e artistici. È quanto denuncia Casartigiani Puglia, che accende i riflettori su comparti cruciali per l’economia regionale: carrozzeria, gommisti, ceramica, abbigliamento e alimentare.
Secondo i dati elaborati dall’Osservatorio Casartigiani Puglia, nel settore ceramico manca circa il 30% delle figure professionali richieste, mentre nell’autoriparazione il deficit di personale qualificato raggiunge il 25%. Anche nel comparto edile e impiantistico la domanda di figure specializzate, come progettisti BIM e tecnici digitali, supera ampiamente l’offerta.
Giovani e artigianato: serve un nuovo ponte formativo
Casartigiani Puglia propone di rilanciare strumenti fondamentali come l’apprendistato duale e la scuola-bottega, per connettere la formazione scolastica con il mondo del lavoro. “Non è possibile pensare che il comparto artigiano debba lottare per la sopravvivenza - dichiara il coordinatore regionale Stefano Castronuovo -. Non possiamo permettere che alcuni mestieri scompaiano del tutto. Ai ragazzi dico: avvicinatevi all’artigianato, scoprite la bellezza di un lavoro che unisce creatività, competenza e innovazione. L’artigianato non è un ripiego, ma una scelta di valore, capace di offrire stabilità e soddisfazione personale”.
L’appello alle istituzioni
Dopo il primo atto formale della Regione Puglia a settembre, l’associazione sollecita un intervento più deciso delle istituzioni, a partire dal sistema scolastico: “Chiederemo anche all’ex Provveditorato agli Studi di favorire percorsi di orientamento per avvicinare studenti e giovani laureati alle professioni artigiane. È necessario creare un ponte concreto tra scuola e bottega, tra tradizione e innovazione”, aggiunge Castronuovo.
Un ecosistema per il futuro dell’artigianato
Casartigiani Puglia ribadisce la necessità di un ecosistema formativo e produttivo integrato, in cui istituzioni, imprese e mondo dell’istruzione collaborino per costruire un futuro stabile e qualificato. “Con il sostegno delle istituzioni possiamo creare un sistema in cui la tradizione incontra l’innovazione, e dove l’artigianato torna a essere un motore di crescita e occupazione per le nuove generazioni”, conclude Castronuovo.