Cinescouter: Una piattaforma per giovani artisti

CRONACA
18.04.2020 16:53


Da sempre ho la passione per la scrittura, mi piace raccontare storie in qualunque modo, che siano in prosa con racconti o romanzi o in sceneggiatura (con orgoglio posso ammettere di aver scritto due cortometraggi, tra cui uno diretto e disponibile su YouTube, di cui vado molto fiero). Nel mio girovagare online in cerca di migliorarmi nella scrittura di sceneggiature e magari trovare un appiglio per una possibile produzione mi sono imbattuto in una piattaforma giovane, italiana, che subito mi ha incuriosito: Cinescouter. Cosa è Cinescouter? È un sito in cui chiunque, sceneggiatori, registi, anche solo persone con idee possono iscriversi e pubblicare la loro idea. In maniera semplice ed intuitiva: iscrizione, compilazione e invio. Un modo totalmente nuovo per dare a tutti più possibilità, per allontanarci da un modello vecchio di scouting, per usare Internet nel modo giusto. Al progetto Cinescouter ho dato fiducia fin da quando, parlando con i loro fondatori, mi hanno spiegato le loro motivazioni, i loro ideali e, soprattutto, mi hanno dimostrato chi sono: sognatori, come me, come chiunque abbia la passione per il raccontare storie e loro sono il tipo di persone che apprezzo, quelle persone che prendono i sogni e anziché chiuderli nel cassetto, fanno in modo di realizzarli e poco alla volta, passo dopo passo ci riescono… credo sia stato questo a far pendere la bilancia verso di loro, oltre al loro dimostrarsi professionali e seri sia chiaro. Ho visto crescere il progetto prima come pagina Facebook, poi come gruppo in cui chiedevano confronti con chi volesse prenderne parte e poi come sito dove ho deciso di mettermi in gioco, pubblicando la mia idea. Un’idea che ha avuto un primo sguardo positivo portandomi a creare un vero e proprio dossier sull’idea, un dossier comprendente trama completa, descrizione dei personaggi e del luogo principale. Il sito, inoltre, presenta la possibilità di, al prezzo di cinque euro, richiedere il diritto di copyright al proprio lavoro (ovviamente seguendo un protocollo che dimostri la paternità dell’opera) in modo da avere una sicurezza in più (la richiesta è facoltativa e applicabile in qualunque momento voi preferiate). Il consiglio che posso darvi è quello di fare un giro sul loro sito o sulla loro pagina Facebook, sono un’innovazione e possiamo trarne tutti portando anche nuove serie e nuovi film tutti italiani. di Giulio Pio Dima per Blunote

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