Gianfranco Laporta
Gianfranco Laporta

La Fistel Cisl Puglia ha espresso forte preoccupazione per la decisione unilaterale da parte della società Network Contacts di disapplicare, a partire dallo scorso 1° febbraio, il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Telecomunicazioni, sostituendolo con un contratto siglato con Cisal – Associazione Nazionale per l’Industria e il Terziario, senza alcun confronto con le sigle sindacali più rappresentative del settore.

A denunciarlo è Gianfranco Laporta, segretario generale regionale della Fistel Cisl, che riferisce come 100 lavoratrici e lavoratori iscritti alla sigla sindacale e operanti presso il sito di Taranto abbiano conferito mandato all’avvocaro Giovanni Tagliente, fiduciario della Fistel, per procedere con una diffida formale alla società. L’obiettivo è ottenere il ripristino del CCNL Telecomunicazioni per tutti i lavoratori coinvolti, considerato l’unico contratto di riferimento per il settore dei contact center.

La missiva, trasmessa anche per conoscenza al Ministero del Lavoro, ha ricevuto riscontro il 23 aprile 2025, con una nota in cui il Ministero stesso ha riconosciuto il CCNL delle Telecomunicazioni come contratto di riferimento per il comparto.

“Riteniamo che la disapplicazione del CCNL TLC rappresenti una violazione grave dei diritti contrattuali e delle tutele garantite ai lavoratori”, ha dichiarato Laporta, annunciando l’intenzione della Fistel Cisl di contrastare in ogni sede l’applicazione del diverso contratto introdotto da Network Contacts, ritenuto non conforme agli standard previsti per il settore.

“Il nostro impegno continuerà con determinazione per tutelare i lavoratori e per il pieno rispetto delle regole contrattuali”, ha concluso il segretario.