La prima Giunta di Piero Bitetti
La prima Giunta di Piero Bitetti

Piero Bitetti, sindaco di Taranto, ha ufficializzato la nuova composizione della Giunta comunale, completando la squadra amministrativa che guiderà l’ente nei prossimi anni. Un assetto definito all’insegna della collaborazione tra assessorati e del dialogo politico con le forze che compongono la coalizione.

“Con grande senso di responsabilità e spirito di servizio abbiamo definito la squadra di governo della città, pronta a mettersi al lavoro con impegno, competenza e visione. Ringrazio tutte le forze politiche e la coalizione per il contributo offerto in questo percorso“, ha dichiarato Bitetti.

Questa la composizione della nuova giunta comunale di Taranto e le rispettive deleghe:

  • Mattia Giorno (Partito Democratico): Progetti, opere e finanziamenti strategici, rapporti internazionali, grandi eventi, innovazione e politiche giovanili. È anche nominato vicesindaco.
  • Giovanni Cataldino (assessore tecnico): Coordinamento strategico dell’azione di governo e governance delle società partecipate.
  • Francesco Cosa (Per Bitetti): Attività produttive per la Blue Economy, economia di prossimità per il commercio e l’artigianato, rapporti istituzionali con la Regione Puglia in materia di sviluppo e occupazione.
  • Fulvia Gravame (Avs – Socialismo XXI – Possibile): Transizione ecologica, ambiente, forestazione urbana, verde urbano, parchi, riserve e aree protette, filiera del recupero e del riciclo.
  • Sabrina Lincesso (Unire): Servizi sociali e politiche abitative.
  • Lucio Lonoce (Partito Democratico): Lavori pubblici.
  • Giovanni Patronelli (Con Bitetti): Urbanistica, demanio marittimo, riqualificazione urbana per i quartieri, le coste e il litorale, mobilità.
  • Maria Lucia Simeone (Democrazia Cristiana): Tributi e pubblica istruzione.
  • Federica Stamerra (Partito Democratico): Patrimonio, personale e politiche del lavoro.

Con la nuova giunta, l’amministrazione comunale si dichiara pronta ad affrontare le sfide del presente e del futuro, con particolare attenzione ai temi dell’innovazione, dell’ambiente, dello sviluppo economico e della coesione sociale.