Campana avvisa il Taranto, 'Altamura difficile da affrontare'

Il tecnico del Gragnano a Blunote: 'I baresi sono tosti e forti in tutti i reparti'

TARANTO
Alessio Petralla
08.01.2018 20:57

Si chiama Altamura il prossimo avversario del Taranto, il primo del 2018 allo "Iacovone" in cui le due compagini, domenica prossima, si daranno battaglia in uno scontro diretto che si prospetta interessante. Nell'ultimo turno i ragazzi di Ciro Ginestra hanno impattato in casa, 0-0, con l'ostico Gragnano dell'esperto tecnico Rosario Campana che, a Blunote, presenta la compagine barese...: "Beh, l'Altamura è una formazione tosta e ben articolata in tutti i reparti. Squadra organizzata come dice la classifica: insomma è molto difficile da affrontare".

LE CARATTERISTICHE: "Ogni partita ha una storia a se: il calcio è fatto di tante fotografie che non si ripetono in tutti i match. Come tutte le formazioni di questo girone H, l'Altamura ha dei calciatori importanti in ogni reparto come qualche altro meno esperto. Ginestra, inoltre, può contare su validi ricambi. Ritengo non giusto pronunciarmi sui punti deboli: sarebbe da presuntuoso visto che li ho affrontati soltanto due volte. I biancorossi sono in salute e hanno cercato di giocarsela anche se noi grazie alla nostra autostima siamo riusciti a metterli in difficoltà costruendo più palle gol di loro. Il Taranto dovrà fare attenzione ad un attaccante come Santaniello, che ho anche allenato e che è bravo negli spazi. Rientrerà D'anna che è un calciatore forte fisicamente. Ginestra, poi, ha a disposizione un centrocampo articolato con Montemurro che ci mette fisicità e qualità, Presicce e Di Senso. Il loro modulo è il 5-3-2 con i due under sugli esterni".

IL TARANTO: "In alcune situazioni si ha scarsa opinione sull'avversario. Abbiamo affrontato il Taranto con il massimo rispetto e con una rosa giovanissima capace di mettere tutti in difficoltà nonostante spesso pecchiamo d'inesperienza. Ce la giocammo ma ciò non vuol dire che quella rossoblù era o è una formazione di sprovveduti: non è, assolutamente, meno organizzata rispetto alle altre compagini di testa. Qualche episodio nel corso del campionato li ha penalizzati ma possono risalire".

IL GIRONE H: "In questo raggruppamento non ci sono squadre materasso a differenza della passata stagione in cui ne erano presenti un paio che avevano un distacco già notevole. Qui ogni match non è scontato: ogni gara può riservare sorprese. Questo girone H si sta rivelando tra i più belli degli ultimi anni con quattro formazioni in gioco per la promozione e un Taranto pronto a reinserirsi. Picerno, Gravina, Nardò e lo stesso Francavilla in Sinni che non merita questa classifica, hanno fatto grandi investimenti. Turris e San Severo si sono rinforzate. Fino all'ultima giornata sarà un bel vedere...".

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