Elisabetta Zelatore (foto Muliere)
Elisabetta Zelatore (foto Muliere)

“La qualità umana prima ancora di quella tecnica. La motivazione come base imprescindibile per lavorare bene e costruire qualcosa di duraturo. Lo spirito di squadra come faro per ogni decisione”. È con queste parole che la vicepresidente Elisabetta Zelatore introduce la visione con cui la Prisma Taranto Volley ha scelto lo staff tecnico e organizzativo per affrontare la stagione 2025/2026.

“Abbiamo fatto valutazioni attente e consapevoli - aggiunge -. Il primo criterio è stato quello umano: volevamo attorno a noi persone che condividessero valori, non solo competenze tecniche. Il secondo l’attaccamento dimostrato alla società e a Taranto. E infine, ovviamente, la preparazione professionale: ciascun componente ha già dimostrato grande valore nel suo ruolo”.

Tra i nuovi arrivi spiccano quelli ei coach Alessandro Graziosi, con un curriculum ricco di successi, e Alessandro Giosa, considerato un riferimento consolidato per la Prisma. A loro si aggiunge Giuseppe Pisano, figura di fiducia che torna a collaborare con il direttore sportivo Lorisio, dopo due anni di esperienza insieme.

Altra conferma importante è quella di Giuliano D’Aprile, che ricoprirà il doppio ruolo di preparatore fisico e osteopata. “Abbiamo voluto dargli una maggiore responsabilità dopo il suo eccellente lavoro. È un professionista serio, rispettato da squadra e società”, ha sottolineato Zelatore.

Immancabile il ringraziamento ai fisioterapisti Aldo e Francesco Portulano, definiti “colonne portanti del progetto, non solo per la competenza, ma per il forte legame affettivo con l’ambiente”.

Conferme anche nell’ambito organizzativo e comunicativo: Linda Stevanato, al quinto anno alla guida dell’ufficio stampa, sarà affiancata da Francesca Raguso. In segreteria resta l’instancabile Stefano De Luca, supportato da Enzo Franciosa, Francesco Ripa e Felice Pagano. “Persone affidabili, spesso invisibili al grande pubblico, ma fondamentali per il funzionamento quotidiano”, ha sottolineato la vicepresidente.

Particolarmente sentito il passaggio dedicato al direttore generale Vito Primavera: “Una presenza silenziosa ma determinante. È lui a mantenere l’equilibrio tra i vari reparti. Anticipa i problemi e trova soluzioni con lucidità e visione. È l’architrave che tiene insieme la struttura”.

Senza dimenticare lo staff medico, guidato dal dottor Giuseppe Volpe: “Una vera eccellenza, composta da medici e fisioterapisti che operano con dedizione e attenzione al benessere degli atleti”.

Infine, Zelatore ha voluto rilanciare un concetto chiave: “Senza motivazione, anche il miglior talento rende poco. In Prisma abbiamo creato un ambiente dove passione, competenza e attaccamento sono al centro. Così si costruisce qualcosa di duraturo”.

Ai tifosi e alla città di Taranto, la vicepresidente rivolge un messaggio chiaro: “Abbiamo gettato basi solide. Ora lo sguardo è rivolto al futuro, con ambizione, lavoro e amore per questi colori. Il progetto Prisma continua, e vogliamo viverlo insieme a tutta la città”.