A Castellaneta Marina si è svolta il 23 novembre la festa del rugby “Restiamo in Gioco”, primo appuntamento stagionale dedicato al minirugby e al rugby a contatto attenuato, organizzato dalla Taranto Rugby Generations ASD. L’iniziativa ha rappresentato il punto di arrivo del lavoro che il club jonico sta sviluppando sul territorio e ha registrato una buona partecipazione sia di giovani atleti sia di famiglie, culminando nel tradizionale Terzo Tempo con una pettolata in clima prenatalizio.

L’evento, promosso in collaborazione con FIR, nasce con l’obiettivo di contrastare il fenomeno dell’abbandono sportivo giovanile. In campo si sono incontrati bambini provenienti da numerose realtà della Puglia centro-meridionale, da Santeramo a Trepuzzi, insieme a un gruppo di neofiti dell’I.C. Pascoli–Giovinazzo–Surico di Castellaneta.

Il presidente Pellegrino ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa, sottolineando come oltre cento giovani abbiano calcato il prato del D’Onghia in un contesto di entusiasmo e condivisione. La festa ha confermato lo spirito inclusivo del rugby, dove l’obiettivo non è il risultato ma la partecipazione, il divertimento e la possibilità di creare nuove amicizie sotto la guida degli educatori.

Un ruolo importante lo hanno avuto anche i genitori, che hanno condiviso l’atmosfera festosa della giornata, vivendo da vicino i valori che caratterizzano il rugby e partecipando al Terzo Tempo, momento in cui i piccoli atleti rafforzano legami che spesso durano negli anni.

La riuscita dell’evento è stata possibile grazie al contributo e alla presenza dei club partecipanti: Monopoli, Santeramo, Granata, Brindisi, Trepuzzi e Taranto. Una rete territoriale che conferma la crescita del movimento giovanile e l’impegno comune nel promuovere uno sport che mette al centro rispetto, gioco di squadra e inclusione.