Manduria, via libera ai lavori per la Chiesa di San Michele Arcangelo
A Manduria si sblocca l’iter per il restauro della Chiesa di San Michele Arcangelo. Dopo mesi di stallo, il nuovo Soprintendente all’Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Taranto, l’architetto Antonio Zunno, ha permesso di superare il blocco amministrativo che aveva fermato le procedure di gara. Ora sarà possibile procedere con l’affidamento della progettazione esecutiva e con la gara per l’avvio dei lavori.
La notizia è stata comunicata dall’onorevole Dario Iaia (Fratelli d’Italia), che nei giorni scorsi ha incontrato il Soprintendente insieme al consigliere provinciale e comunale Roberto Puglia. “Abbiamo discusso della città di Taranto e della sua provincia, del Cis Taranto e degli interventi in programma. In particolare, ci siamo soffermati sulla vicenda della Chiesa di San Michele di Manduria, dove la sospensione delle procedure aveva creato un blocco. Grazie alla professionalità e alla tempestività del Soprintendente il problema è stato risolto”, ha dichiarato Iaia.
L’edificio, parrocchia storica del centro messapico, tornerà dunque a essere fruibile per la comunità. “Finalmente si potrà realizzare quanto necessario per restituire ai fedeli e ai cittadini di Manduria questo importante luogo di culto e di identità”, ha concluso Iaia.