Venerdì 19 dicembre, alle ore 18, negli spazi di Palazzo Pantaleo in città vecchia, a Taranto, saranno presentati gli esiti del progetto Cantiere Pantaleo, promosso dal Comune nell’ambito del Piano di rigenerazione sociale per l’area di crisi e affidato alla compagnia teatrale Crest. L’incontro si terrà nella sede del Museo etnografico Majorano, ospitato nello storico edificio affacciato sul Mar Grande.

Durante l’appuntamento pubblico verrà illustrato il lavoro sviluppato nel corso di sei mesi di attività, con l’esposizione dei manufatti e dei materiali realizzati all’interno dei laboratori. All’evento interverranno il direttore scientifico del Museo Majorano Pierluca Turnone, il vicesindaco Mattia Giorno e il vicepresidente del Crest e coordinatore del progetto Giovanni Guarino, insieme agli allievi coinvolti, alle famiglie e agli operatori che hanno preso parte al percorso.

Cantiere Pantaleo è nato con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale del territorio e di stimolare le nuove generazioni attraverso un intreccio tra tradizione e creatività. Le attività, curate da Giovanni Guarino con il contributo di maestri artigiani e operatori legati alla città vecchia, hanno attraversato ambiti diversi, dalle tradizioni popolari all’artigianato, dall’economia circolare al restauro, fino alla riflessione sui temi della società e della comunità, con l’intento di rafforzare il senso di appartenenza e promuovere modelli di sviluppo sostenibili.

Dal 17 giugno sono stati attivati cinque percorsi previsti dal bando: ritualità magico religiosa, artigianato e antichi mestieri, economia circolare, restauro e funzionalizzazione, società e comunità. Per ciascun ambito è stato realizzato un laboratorio composto da dieci incontri pomeridiani, rivolti gratuitamente a ragazzi e adolescenti dai 10 ai 17 anni. Le esperienze proposte hanno spaziato dalla manualità artigiana alla scrittura, dal teatro di narrazione al fumetto, fino all’animazione digitale, offrendo a famiglie e scuole nuove opportunità di crescita culturale.

Il progetto ha rappresentato un’esperienza significativa non solo per i giovani partecipanti, ma anche per tutti gli operatori coinvolti. Animatrici e animatori del Crest hanno lavorato a stretto contatto con tecnici, artigiani ed esperti radicati nella vita quotidiana della città vecchia, che hanno messo a disposizione competenze e passione, trasformando la tradizione in motore di nuova creatività e in occasione di dialogo con la comunità.

Seguendo i principi imparare facendo e pensare facendo, i ragazzi hanno potuto conoscere mestieri, riti, aneddoti e usanze della cultura tradizionale tarantina, sviluppando forme di creatività consapevoli e legate al senso di appartenenza. Di ogni percorso resterà una testimonianza permanente all’interno del Museo etnografico Majorano, attraverso totem illustrativi e un touchscreen collocato al piano terra.

I visitatori di Palazzo Pantaleo potranno così approfondire non solo il progetto Cantiere Pantaleo, ma anche la storia dell’edificio e del Museo Majorano, grazie a racconti e aneddoti della tradizione popolare di Taranto, raccolti in un progetto realizzato da Nasse Animation Studio di Nicola Sammarco, disegnatore e storyboard artist che ha collaborato con Walt Disney.