Messina nel caos, lascia il direttore sportivo Roma
Acque agitate anche in casa del prossimo avversario del Taranto
Acque agitate anche in casa Messina, prossimo avversario del Taranto. Domenico Roma, che sembrava ormai una certezza, non sarà più il direttore sportivo del club giallorosso. Privo di garanzie dalla nuova proprietà, come scrive La Gazzetta del Sud, il dirigente calabrese ha lasciato la città dopo giorni intensi trascorsi tra la sede societaria e il campo del Marullo, durante i quali aveva lavorato senza riserve per le trattative di mercato e il tentativo di recuperare i giocatori messi sul mercato dai precedenti dirigenti.
Lo spogliatoio del Messina è ormai una bomba a orologeria, esplosa a causa dell’assenza di risposte da parte di AAD Invest Group e del presidente Stefano Alaimo. Il CEO Doudou Cissè, ancora assente, non ha fornito le garanzie necessarie, aggravando una situazione già precaria. Tra le criticità, l’integrazione della fideiussione estiva depositata da Pietro Sciotto e la mancata immissione di liquidità nelle casse del club.
Domenico Roma, tornato a Messina dopo l’esperienza negativa di Foggia, avrebbe voluto proseguire il lavoro positivo svolto nella scorsa stagione, conclusa con una salvezza tranquilla e un piccolo record personale: essere l’unico direttore sportivo, nell’era Sciotto, a completare un’intera stagione tra i professionisti.
Nel frattempo, la squadra si prepara a una sfida decisiva con il Taranto, in programma sabato sul neutro di Francavilla. Il tecnico Modica, rientrato al Marullo dopo un’assenza per sindrome influenzale, ha dialogato a lungo con il gruppo, ma non potrà contare su rinforzi: tutte le trattative condotte da Roma sono congelate. La squadra sarà quindi la stessa scesa in campo con il Cerignola, con diversi elementi ormai poco concentrati sul progetto Messina.
La crisi societaria rischia di compromettere non solo l’immediato futuro del club, ma anche l’intera corsa alla salvezza, con ombre sempre più fitte che gravano sulla gestione di AAD Invest Group, conclude La Gazzetta del Sud.