Dagli Stati Uniti in Europa, la grande notizia di Alessio Sundas

Il manager italiano annuncia una notizia rivoluzionaria per il calcio internazionale

Calcio Varie
07.07.2021 12:51

Una notizia che potrebbe rivoluzionare il mondo del calcio europeo e che giunge proprio nel corso di queste ultimissime ore. Il portavoce della buona novella è proprio il players agent Alessio Sundas che rivela quanto segue: “Grande novità per il calcio internazionale - esordisce - in Europa approderanno dei calciatori provenienti direttamente dagli Stati Uniti”. Il tutto ha inizio dal percorso di valorizzazione che viene fatto all’interno del Miami Magic FC, ove i calciatori vengono, per la prima volta, osservati attraverso le riprese eseguite grazie all’utilizzo delle telecamere VEO e GPS, i quali permettono di acquisire dei dati fondamentali che vengono mandati ai merchant analyst. Questi ultimi svolgono un ruolo fondamentale, difatti, analizzano dettagliatamente quello che perviene loro e, in base a questi dati, riescono a comprendere gli errori commessi dai calciatori e, da quel momento, vengono migliorati. Ogni 15 giorni, viene fatto una sorta di check che permette di osservare il miglioramento del giocatore e, in codesto modo, si prosegue verso un percorso di miglioramento dello stesso calciatore. Una volta terminata questa fase, si giunge alla stesura della scheda tecnica che viene presentata in maniera dettagliata e viene poi promossa. Di conseguenza, grazie a questo lavoro certosino, il calciatore viene pubblicizzato. A tal proposito, il players agent Alessio Sundas sostiene da sempre: “Se un calciatore èbravo, ma non viene conosciuto; nessun club si accorgerà di lui”. Ecco il motivo per il quale giungeranno numerosi calciatori americani in tutta Europa (Italia, Spagna, Portogallo, etc), i quali sono stati a loro volta valorizzati. Dunque, come ribadito dallo stesso Sundas: “Si tratta di una nuova era del calcio valorizzato a livello internazionale”. Eleonora Boccuni

Taranto: Kyma ed Eni insieme per sviluppo attività innovative dell'economia circolare
Europei, l’Italia allo scoglio Belgio: riuscirà ad arrivare fino in fondo?