Nuovo CCNL somministrazione: più tutele per 700 lavoratori locali

Il nuovo contratto collettivo nazionale del lavoro per i lavoratori in somministrazione segna un passo importante nella tutela di oltre un milione di persone in Italia. Solo tra Taranto e Brindisi, si stima che siano circa 700 i lavoratori interessati dal rinnovo, operanti nei settori più disparati: trasporti, telecomunicazioni, credito, metalmeccanico, chimico, multiservizi e pubblica amministrazione.
A commentare con soddisfazione l’intesa è Concetta Simeone, segretaria generale della Felsa Cisl territoriale, che sottolinea come il contratto migliori sensibilmente la qualità del lavoro somministrato: “Abbiamo rafforzato il welfare attraverso l’ente bilaterale Ebitemp, con un aumento del 20% delle indennità sanitarie e l’introduzione di una polizza integrativa per chi ha almeno 12 mesi di anzianità”.
Il contratto, frutto di un percorso partecipato con i lavoratori, investe anche sulla formazione continua, sulla continuità occupazionale sia per contratti a termine che a tempo indeterminato, e su misure per la conciliazione vita-lavoro. In particolare, sono previsti rimborsi per l’assunzione regolare di babysitter, oltre a sostegni economici per donne vittime di violenza e nuove tutele contro le molestie sul lavoro.
Tra le novità anche strumenti di supporto per persone migranti, l’introduzione di un indennizzo per mancato preavviso nella proroga del contratto e nuove garanzie per chi perde il lavoro. Non è invece regolata la parte retributiva, poiché, per legge, i somministrati percepiscono la stessa retribuzione dei dipendenti diretti dell’azienda utilizzatrice.
“Questo contratto – prosegue Simeone – rappresenta un passo decisivo nel riconoscere piena dignità a lavoratrici e lavoratori, ma anche un rafforzamento del dialogo tra sindacati e agenzie a livello locale e nazionale”.
La Felsa Cisl continuerà a offrire assistenza e orientamento presso le proprie sedi di Taranto (via Regina Elena, 126 – tel. 099 4526862) e Brindisi (viale Palmiro Togliatti, 78 – tel. 0831 1542871), con l’obiettivo di rendere effettive e accessibili tutte le nuove tutele previste dal contratto.