Taranto, Capuano: ‘Ogni partita deve essere quella della vita’

Il tecnico alla vigilia di Brindisi: ‘Sappiamo che la classifica va migliorata’

Eziolino Capuano (foto Max Todaro)
TARANTO
23.03.2024 13:41

(Di Lorenzo Ruggieri) Dopo le innumerevoli voci sulla penalizzazione, è ora di tornare a parlare di calcio giocato. Dopo il pareggio contro il Sorrento, il Taranto vuole tornare alla vittoria contro il fanalino di coda Brindisi. Nonostante le posizioni di classifica agli antipodi, il match nasconde diverse insidie, come ammesso alla vigilia da Ezio Capuano: “Per chi non conosce il calco, se vinci queste partite non hai fatto nulla mentre se non ottieni i tre punti è un dramma. Per me non è così. Sarà una sfida molto difficile, il Brindisi è reduce da una penalizzazione e mi aspetto una prova d'orgoglio. Giocheremo con umiltà e rispetto per l'avversario ma siamo convinti di aver preparato bene l'incontro”.

Assenza dei tifosi: “Non capisco perchè destinare solo 300 biglietti ai nostri tifosi nonostante la grande amicizia tra le due città. Questa decisione ci penalizza ed è un'altra ingiustizia. I tarantini sono gente per bene, ma tutte le decisioni sono contro la mia squadra e i miei tifosi”.

Classifica: “Abbiamo 54 punti, stiamo disputando un campionato faraonico. Davanti a noi ci sono squadre come Benevento e Avellino, che hanno investito diversi milioni sul mercato. Abbiamo l'obbligo di migliorare la nostra classifica per poi disputare dei playoff da protagonisti”.

Pari col Sorrento: “Domenica scorsa abbiamo avuto l'occasione di portarci in vantaggio dopo un minuto e mezzo. Ci è stato annullato un gol per questione di centimetri e i nostri avversari si sono rintanati nella loro metà campo, buttando il pallone avanti. Non si possono sbagliare gol come quello di Kanoute e De Marchi. In questo periodo creiamo tanto, ma concretizziamo poco. Al contempo, però, subìamo pochissimo. Siamo una grande squadra e cerchiamo di compensare i nostri limiti con l'aggressività e la compattezza”.

Assenze: “Domani mancheranno cinque o sei giocatori, tra cui Ferrara. Stiamo vivendo una stagione particolare, ma non ho mai parlato di assenze perchè chiunque sia sceso in campo ha sempre fatto bene”.

Comunicato e penalizzazione: “Attraverso il comunicato abbiamo ribadito la verità. La penalizzazione è stata una bomba atomica ma nessun tesserato ha pendenze con la società. Ci sono state tante voci non veritiere e abbiamo voluto trasmettere tranquillità all'ambiente. Siamo convinti di avere 54 punti e abbiamo fiducia in quanto ci viene detto. Finchè allenerò, giocheremo come se ogni partita fosse quella della vita”.

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