Arbitro 15enne aggredito, il Ginosa condanna e chiarisce sua posizione

L’A.S. Ginosa ha diffuso una nota ufficiale per definire la propria posizione in relazione all’episodio che avrebbe coinvolto un arbitro quindicenne della Sezione di Taranto durante la gara del campionato Under 16 disputata il 6 dicembre allo stadio Teresa Miani contro l’Hellas Laterza, incontro terminato 3-0. La società biancazzurra prende nettamente le distanze da quanto sarebbe accaduto ed esprime una condanna ferma, rilevando come la vicenda stia assumendo un rilievo nazionale.

Il club riferisce che alcuni propri tesserati sarebbero intervenuti per prestare soccorso immediato al giovane direttore di gara. Poco dopo sarebbe giunto anche il padre del ragazzo che, visibilmente scosso, avrebbe ringraziato la società per l’aiuto ricevuto prima di accompagnare il figlio in ospedale.

Nella nota, il Ginosa sottolinea come da alcune ricostruzioni circolate sui media e sui social possa emergere l’idea di un coinvolgimento della società nell’aggressione, ipotesi definita “inaccettabile” e respinta con decisione. Il club ribadisce la propria estraneità ai fatti e richiama il comportamento mantenuto dai propri tesserati nel corso della stagione.

Viene inoltre ricordato che l’A.S. Ginosa figura ai vertici del Premio Disciplina del campionato Under 16, elemento ritenuto rappresentativo dei valori sportivi della società. La nota si conclude con un messaggio di vicinanza all’AIA e al giovane arbitro coinvolto, riaffermando i principi di correttezza e rispetto che il club dichiara di voler continuare a perseguire.