Cozze in pescheria
Cozze in pescheria

La celebre cozza tarantina è scomparsa dai mercati locali. L'eccezionale ondata di calore dell'estate scorsa ha causato la distruzione dell'intera produzione, mettendo in grave difficoltà i mitilicoltori della zona. A confermarlo è Cosimo Fago, storico produttore, che esprime il proprio rammarico per una situazione senza precedenti.

"Le alte temperature hanno ucciso anche il seme più piccolo. In tutta Taranto, da Mar Piccolo a Mar Grande, fino a sotto il ponte di Punta Penna, non c'è più traccia della cozza tarantina", spiega Fago.

Di fronte a questa crisi, i produttori – spesso anche venditori – sono stati costretti a rifornirsi di cozze provenienti dal mare Adriatico per mantenere viva l’attività commerciale. Tuttavia, il ripristino della produzione locale appare complesso: "Abbiamo gettato le corde per il seme, ma non si vede nulla. Non era mai successo prima", conclude Fago.

Per il momento, quindi, chi desidera gustare la cozza tarantina autentica dovrà attendere il ripopolamento degli allevamenti, con tempi ancora incerti.