Blue Economy, a Taranto la Giornata della Cooperazione Interreg 2025
Il Programma Interreg IPA South Adriatic celebra per la prima volta a Taranto la Giornata della Cooperazione, in programma sabato 4 ottobre dalle ore 9.00 presso il Ketós Centro Euromediterraneo del Mare e dei Cetacei, nella sede della Jonian Dolphin Conservation a Palazzo Amati. L’evento avrà come filo conduttore lo slogan “Ispirati dal Mare: Onde di Cooperazione per la Blue Economy nell’Adriatico”.
All’iniziativa prenderanno parte Claudio Polignano, Autorità di gestione del Programma, Vittorio Pollazzon, presidente della Jonian Dolphin Conservation, Mirko Đurović per l’Istituto di Biologia Marina di Kotor (Montenegro) e Stefan Bulatovic in rappresentanza del Ministero degli Affari Europei del Montenegro.
Il focus della giornata sarà dedicato ai risultati dei progetti transfrontalieri BioTourS e BioTourS 2.0, realizzati dalla Jonian Dolphin Conservation con il coinvolgimento di partner albanesi e montenegrini, finalizzati alla protezione delle risorse marine e alla tutela della biodiversità del Mar Adriatico meridionale. Le attività hanno promosso modelli sostenibili di gestione del mare e pratiche innovative di Citizen Science, coinvolgendo cittadini e turisti nella ricerca scientifica e nella salvaguardia dei cetacei.
Il programma prevede un briefing iniziale sui progetti, seguito dalla visita ai laboratori del Ketós, dove i partecipanti potranno ammirare reperti unici come lo scheletro di uno Zifio e vivere l’esperienza immersiva della Sala 3D. A seguire, è in programma un’uscita in mare a bordo dei catamarani della JDC nel Golfo di Taranto per attività di monitoraggio dei cetacei, tra cui delfini, Capodogli e Balenottere comuni.
“La Giornata della Cooperazione 2025 è un momento simbolico e concreto per valorizzare i risultati raggiunti – ha dichiarato Claudio Polignano –. BioTourS e BioTourS 2.0 dimostrano come la cooperazione internazionale possa produrre effetti reali nella tutela del mare e della biodiversità”.
“Italia, Albania e Montenegro hanno unito competenze e risorse per sviluppare azioni di Citizen Science, coinvolgere i giovani e rendere accessibile a tutti la conoscenza dei cetacei – ha aggiunto Polignano –. La scienza incontra la comunità e il mare diventa occasione di crescita condivisa”.
“Grazie ai progetti BioTourS – ha commentato Vittorio Pollazzon – abbiamo acquisito nuove informazioni sui cetacei del Mar Adriatico e consolidato un modello che unisce ricerca e citizen science. Un approccio che può diventare best practice per un turismo sostenibile e rispettoso dell’ecosistema”.