Massafra: Presentata stagione prosa 2022, primo spettacolo il 13 febbraio

28.01.2022 17:30

Ai nastri di partenza la stagione di prosa 2022 del Comune di Massafra realizzata in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Otto gli appuntamenti in programma. Due i teatri che la ospiteranno: il Teatro Comunale “Nicola Resta” e il Teatro Spadaro. Il primo sipario ad aprirsi sarà quello del Teatro Comunale dove il 13 febbraio andrà in scena “Oedipus Rex”, tragedia di Sofocle, considerata il suo capolavoro, nonché il più paradigmatico esempio dei meccanismi della tragedia greca. In scena ci saranno Giancarlo Luce, Vito Latorre, Salvatore Laghezza, Antonio D’Andria, Onofrio Fortunato per la regia di Carlo Formigoni, vincitore del Premio alla Carriera 2021 del Teatro Pubblico Pugliese. Il sindaco Fabrizio Quarto evidenzia la valenza del programma teatrale che spinge alla riflessione e alla meditazione anche su argomenti attuali, senza trascurare momenti di coinvolgente “goliardia”. Lo spessore degli artisti che calcheranno i palcoscenici massafresi sarà un valore aggiunto all’offerta culturale e rappresenta un’occasione di crescita da non lasciarsi sfuggire. L’assessore alla Cultura Domenico Lasigna afferma come i vari appuntamenti con artisti di grande rilievo si susseguono nel solco della tradizione di eccellenza ormai consolidata, raccolti in un cartellone ricco e variegato in grado di attrarre pubblici diversi e restituire un po’ di spensieratezza e normalità dopo quasi due anni lontani dai teatri e palchi dal vivo. L’avvio della nuova stagione teatrale, continua Lasigna, va quindi colto come segno di rinascita e speranza consapevoli di immaginare altri modi per tornare ad esserci, a vivere la città e a fare del teatro il cuore pulsante della comunità. “Scommettere su una programmazione in grado di guardare al contemporaneo e al tempo stesso salvaguardare la tradizione è una scelta in continuità con il lavoro fatto sino ad oggi, a dimostrazione dell’importante dialogo che esiste tra l’amministrazione comunale di Massafra e il Tpp - commenta Giulia Delli Santi, dirigente responsabile Attività Teatrali del Teatro Pubblico Pugliese -. E non possiamo che plaudere alla volontà del Comune di dare valore ai due teatri cittadini scommettendo su una programmazione che coinvolge i due contenitori culturali della città in dialogo tra loro”. Secondo appuntamento il 19 febbraio sul palco del Teatro Spadaro, con la regia di Leo Muscato, conEnzo Decaro in “Non è vero ma ci credo”, commedia in tre atti scritta da Peppino De Filippo nel 1952. L’avaro, avarissimo imprenditore Gervasio Savastano, vive nel perenne incubo di essere vittima della iettatura. A un certo punto le sue fisime oltrepassano la soglia del ridicolo: licenzia il suo dipendente Malvurio solo perché è convinto che porti sfortuna. Sembra il preambolo di una tragedia, ma siamo in una commedia che fa morir dal ridere. Il 3 marzo Factory Compagnia Transadriatica porterà, sempre sul palco dello Spadaro, “La bisbetica domata” di William Shakespeare, regia di Tonio De Nitto, con cui Factory ritorna ad affrontare Shakespeare dopo le felici prove del Sogno e di Romeo e Giulietta, insistendo ancora una volta su una lettura corale e visionaria dove la musica e la rima concorrono a restituirci una sorta di opera buffa, caustica e comicamente nera. Si torna al Teatro Comunale per la seconda e ultima volta il 13 marzo con Serena Balivo in “Spezzato è il cuore della bellezza” , ideazione, drammaturgia e regia di Mariano Dammacco. Lo spettacolo racconta la storia di un cosiddetto triangolo amoroso, lui, lei, l’altra e, tramite i frammenti e le immagini di questa storia, offre allo spettatore uno sguardo sull’Amore nelle sue pieghe dolorose e tormentate, attraverso la convivenza di tragedia e umorismo. Il 25 marzo ci si sposta al Teatro Spadaro per La rottamazione di un italiano perbene” scritto, diretto e interpretato dal regista e attore Carlo Buccirosso, vincitore del David di Donatello come miglior attore non protagonista per Noi e la Giulia (2015), che nello spettacolo a Martina racconta in modo tragicomico pensieri e malattie di un italiano medio, alle prese con la gestione di un’attività familiare, fotografando con lucidità la realtà tra momenti di sconforto e di follia di un imprenditore, onesto contribuente di iniquitalia. Il 1° aprile toccherà “Venti di Risate”, che racchiude il meglio del repertorio di Debora Villa che con questo nuovo recital festeggia 20 anni di carriera. Dopo di lei il 22 aprile ci sarà Giobbe Covatta con il suo Scoop (Donna Sapiens)” scritto con Paola Catella in cui il comico, attore, scrittore, umorista, commediografo, attivista e politico italiano, con il suo linguaggio irriverente e dissacratorio, vuole dimostrare la superiorità della donna sull’uomo e il proprio amore e rispetto per le donne, a cui dedica in finale un poetico omaggio. L’ultimo spettacolo è in programma per l’11 maggio. Sul palco Marco Cavallaro con il suo “Amore sono un po’ incinta” una nuova commedia ricca di risate e piena di momenti di pura emozione in grado di fa ridere delle proprie paure ad affrontare l’ignoto e di raccontare come la storia più vecchia del mondo sia la favola più bella da raccontare: quella di dare un futuro alla vita. Info: www.teatropubblicopugliese.it

TEATRO SPADARO E TEATRO COMUNALE 

Stagione di prosa 2022

Teatro Spadaro

19 febbraio 2022

I due della città del sole 

Enzo Decaro

NON È VERO MA CI CREDO

di Peppino De Filippo

e con (in o.a.) Francesca Ciardiello, Carlo Di Maio, Roberto Fiorentino, Massimo Pagano, Gina Perna, Giorgio Pinto, Ciro Ruoppo, Fabiana Russo, Ingrid Sansone

scene Luigi Ferrigno 

costumi Chicca Ruocco

disegno luci Pietro Sperduti

regia LEO MUSCATO

Il protagonista di questa storia assomiglia tanto ad alcuni personaggi di Molière che Luigi De Filippo amava molto. L’avaro, avarissimo imprenditore Gervasio Savastano, vive nel perenne incubo di essere vittima della iettatura. A un certo punto le sue fisime oltrepassano la soglia del ridicolo: licenzia il suo dipendente Malvurio solo perché è convinto che porti sfortuna. Sembra il preambolo di una tragedia, ma siamo in una commedia che fa morir dal ridere. E infatti sulla soglia del suo ufficio appare Sammaria, un giovane in cerca di lavoro. (Leo Muscato).

3 marzo 2022

Factory Compagnia Transadriatica

LA BISBETICA DOMATA

di William Shakespeare

con Dario Cadei, Ippolito Chiarello, Angela De Gaetano, Franco Ferrante, Antonio Guadalupi, Filippo Paolasini, Luca Pastore, Fabio Tinella

traduzione e adattamento Francesco Niccolini

musiche Paolo Coletta

scene e realizzazione pittorica di Roberta Dori Puddu

scenotecnica costruttiva Luigi Conte

costumi Lapi Lou

luci Davide Arsenio

regia TONIO DE NITTO

Caterina l'inadeguata, la non allineata è la pazza per questo villaggio. Dietro di lei, spigolosa ma pura e vera, un mondo di mercimoni, di padri calcolatori, di figlie in vendita, di capricci lontani dall'amore, di burattinai e burattini non destinati a vivere l'amore, ma a contrattualizzarlo. La nostra Caterina non sta a questo gioco e come in una fiaba aspetta, pur non mostrando di volerlo, un liberatore, un nuovo inizio che suo malgrado potrà costarle molto più di quanto immagini. Ed ecco che la commedia si fa favola nera, grottesca, più contemporanea forse, nel cinico addomesticamento che non è molto diverso dallo spietato soccombere. Factory ritorna ad affrontare Shakespeare dopo le felici prove del Sogno e di Romeo e Giulietta, insistendo ancora una volta su una lettura corale e visionaria dove la musica e la rima concorrono a restituirci una sorta di opera buffa, caustica e comicamente nera.

25 marzo 2022

Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro

Carlo Buccirosso

LA ROTTAMAZIONE DI UN ITALIANO PERBENE

con (in o.di a.) Donatella De Felice, Elvira Zingone,

Giordano Bassetti, Fiorella Zullo, Peppe Miale,

Gino Monteleone, Matteo Tugnoli, Davide Marotta,

Tilde De Spirito

scene Gilda Cerullo e Renato Lori

costumi Zaira de Vincentiis

musiche Paolo Petrella

disegno luci Francesco Adinolfi

produzione esecutiva A.G. Spettacoli

scritto e diretto da CARLO BUCCIROSSO

Un ristorante di periferia e una famiglia unita per la nuova invenzione di Carlo Buccirosso. Una vicenda attuale e scottante per Alberto Pisapìa, ristoratore di professione sull’orlo del fallimento, che dovrà affrontare un incubo che logora la serenità dell’intera famiglia. Alberto si è ritrovato a dover combattere una personale disperata battaglia contro gli attacchi spietati dell’Equitalia.  E un altro grosso problema contribuirà a peggiorare ancor di più la malattia di Alberto, un cancro indistruttibile che neppure la medicina più all’avanguardia sarebbe stata in grado di debellare: la malvagità di sua suocera Clementina, spietato ed integerrimo funzionario della Agenzia delle Entrate! 

1° aprile 2022

Sirio

Debora Villa

VENTI DI RISATE

Debora Villa, che festeggia con il nuovo Recital Venti di Risate! 20 anni di carriera, sale sul palco con gli sketch che l’hanno resa famosa e amata tra il pubblico. In scena uno spettacolo che raccoglie il meglio del suo repertorio, dalle gag sull’universo femminile e sulla varia umanità alle favole raccontate con graffiante cinismo comico. Passando per Adamo ed Eva, Debora ci racconterà cosa succede ad una donna quando raggiunge i nannaranannannanni. Uomini, donne, affanni, sogni, illusioni, frastuoni, emozioni co(s)miche, tra favole e cronache, Debora sarà un’onda travolgente, cinica e intelligente.

22 aprile 2022

Mismaonda

Giobbe Covatta

SCOOP (Donna Sapiens)

uno spettacolo di Giobbe Covatta e Paola Catella

Il nuovo spettacolo di Giobbe Covatta vuole dimostrarci, col suo linguaggio irriverente e dissacratorio, la superiorità della donna sull’uomo. Per convalidare tale tesi il comico spazia dalla storia, alla sociologia, alla medicina e da ogni punto di vista il maschio della razza umana esce perdente e ridicolo rispetto alla donna. Non mancano interviste impossibili con personaggi importanti che supportano tale tesi: da Dio stesso, che svela gli esilaranti retroscena della creazione dell’uomo e della donna, fino a un improbabile uomo del futuro che ci mette in guardia sui rischi di un mondo assoggettato all’arroganza maschile, passando per Nello, il povero membro maschile che chiede aiuto per le sue pessime condizioni di vita, schiavo dei ridicoli appetiti sessuali del suo padrone. Giobbe Covatta dimostra nel suo modo comico e surreale il proprio amore e rispetto per le donne, a cui dedica in finale un poetico omaggio.

11 maggio 2022

Esagera

Marco Cavallaro

AMORE SONO UN PO' INCINTA

con Sara Valerio, Antonio Conte, Guido Goitre

voce del narratore Alessandro Campaiola

voce della bambina Monica Ward

di MARCO CAVALLARO 

in collaborazione con Produzione La Bilancia e Festival Teatrale di Borgio Verezzi

Il calo delle nascite genera paura nella società, ma mettere al mondo oggi un figlio preoccupa ancora di più.  Che mondo e che futuro lasciamo ai nostri figli?  Un figlio può salvare un amore?  E soprattutto quanto costa fare un figlio?  Una commedia che ci fa ridere delle nostre paure ad affrontare l’ignoto e di come la storia più vecchia del mondo sia la favola più bella da raccontare: quella di dare un futuro alla vita. Roberta e Maurizio sono due giovani “non” più giovani che vivono la propria vita tra la realizzazione personale e la ricerca costante di una “condivisione”. Non si conoscono ma il destino ha per loro in serbo qualcosa di unico, imprevedibile e pieno di notti insonni. Dopo i successi di That’s Amore e Se ti sposo mi rovino torna la penna di Marco Cavallaro con una nuova commedia ricca di risate e piena di momenti di pura emozione.   

Teatro Comunale

13 febbraio 2022

Teatro delle Forche

OEDIPUS REX

di Sofocle

con Giancarlo Luce, Vito Latorre, Salvatore Laghezza, Antonio D’Andria, Onofrio Fortunato

scenografia Mariella Putignano

regia di CARLO FORMIGONI 

Oedipus Rex: il dramma della colpa. Ma si è colpevoli se la colpa è involontaria? Siamo noi responsabili delle colpe dei padri? Come dobbiamo intendere il destino? Possiamo sfuggire ad un destino avverso? Oedipus chi rappresenta? Che sia come dice il poeta visionario T.S. Eliot: “Non può avere futuro chi ha ucciso il passato”. Oedipus vuole sapere la verità, vuole conoscere se stesso. Questo lo richiedono i classici greci come la moderna psicanalisi invitandoci così a scoprire l’Oedipus nascosto in noi. Può forse la consapevolezza di se stessi aiutarci ad evitare future sciagure? Tante domande alle quali Sofocle suggerisce altrettante risposte.

13 marzo 2022

Piccola Compagnia Dammacco / Infinito srl 

Serena Balivo 

SPEZZATO È IL CUORE DELLA BELLEZZA

e con Erica Galante

disegno luci Stella Monesi

ideazione, drammaturgia e regia MARIANO DAMMACCO

con il sostegno di Mibact, L’arboreto-Teatro Dimora | La Corte Ospitale Centro di residenza Emilia-Romagna, e di CapoTrave/Kilowatt e con la coproduzione di Operaestate Festival Veneto

Lo spettacolo 

Spezzato è il cuore della bellezza

 racconta la storia di un cosiddetto triangolo amoroso, lui, lei, l’altra e, tramite i frammenti e le immagini di questa storia, offre allo spettatore uno sguardo sull’Amore nelle sue pieghe dolorose e tormentate, attraverso la convivenza di tragedia e umorismo. In scena, Serena Balivo dà corpo e voce alle due donne protagoniste della storia e accanto a lei appare, agita da Erica Galante, la figura muta dell’uomo al centro del triangolo amoroso in uno scenario onirico. Il lavoro di creazione della compagnia è partito da alcune domande sull’amore e su come questo sentimento, fondamentale nella vita umana, possa trasformarsi, degenerare, tradire i desideri e le aspettative di chi lo vive.

Stagione di prosa 2022

TEATRO SPADARO

ABBONAMENTO A 6 SPETTACOLI 

                    intero            ridotto

PLATEA I SETTORE            € 96,00        € 84,00

PLATEA II SETTORE            € 84,00        € 66,00

PLATEA III SETTORE            € 60,00        € 54,00

CONDIZIONI GENERALI PER ABBONATI ALLA STAGIONE TEATRALE 2019/20

Gli abbonati alla Stagione 2019/2020 potranno accedere utilizzando il vecchio abbonamento allo spettacolo NON È VERO MA CI CREDO. 

I titolari degli abbonamenti della Stagione 2019/2020, che non hanno richiesto il rimborso mediante l’emissione di voucher, potranno rinnovare la sottoscrizione dell’abbonamento alla Stagione 2022 e, avendo già corrisposto il prezzo per uno spettacolo da recuperare dalla stagione 2019/2020, dovranno corrispondere per completare l’abbonamento a 6 spettacoli i seguenti importi:

                    intero            ridotto

PLATEA I SETTORE            € 80,00        € 70,00

PLATEA II SETTORE            € 70,00        € 55,00

PLATEA III SETTORE            € 50,00        € 45,00

COSTO DEI BIGLIETTI

                intero            ridotto

PLATEA I SETTORE        € 22,00        € 20,00

PLATEA II SETTORE        € 18,00        € 16,00

PLATEA III SETTORE        € 13,00        €   8,00

CONDIZIONI GENERALI DI ABBONAMENTO E RIDUZIONI La tessera di abbonamento non è personale e dovrà essere esibita quale titolo d’ingresso al personale di sala. Gli abbonamenti ridotti saranno concessi ai giovani fino ai 25 anni, alle persone di oltre 65 anni, ai dipendenti militari e civili dell’Esercito Italiano Puglia e Capitanerie di Porto Puglia e ai gruppi di 10 persone organizzati dalle Associazioni Culturali e dai Circoli Aziendali riconosciuti. I biglietti ridotti saranno concessi esclusivamente ai giovani fino ai 25 anni, alle persone di oltre 65 anni, ai giornalisti iscritti all’ODG Puglia, ai possessori di Carta Più La Feltrinelli, ai dipendenti militari e civili dell’Esercito Italiano Puglia e Capitanerie di Porto Puglia, ai soci Touring Club Italiano, agli associati FITA Puglia, ai soci FAI e ai gruppi di 10 persone organizzati dalle Associazioni Culturali e dai Circoli Aziendali riconosciuti. Gli abbonati agli spettacoli al Teatro Spadaro avranno diritto ai biglietti ridotti agli spettacoli del Teatro Comunale. Il TPP è accreditato a 18app e Carta del Docente per consentire l’acquisto di abbonamenti e biglietti rispettivamente ai giovani 18enni e ai docenti titolari del bonus. Le riduzioni non sono cumulabili. I documenti attestanti il diritto alla riduzione dovranno essere esibiti all’atto della prenotazione e, a richiesta, al personale di sala. 

VENDITA DEI BIGLIETTI E DEGLI ABBONAMENTI Prelazione vecchi abbonati: dal 31 Gennaio al 5 Febbraio presso il botteghino del Teatro Spadaro. Vendita nuovi abbonamenti: dal 7 Febbraio presso il botteghino del Teatro Spadaro. I biglietti dei singoli spettacoli saranno in vendita dal 10 Febbraio presso il Teatro Spadaro, online e in tutti i punti vendita Vivaticket. Il Botteghino del Teatro Spadaro (P.zza Martiri del Risorgimento, 10 / tel. 099.8801200) sarà aperto da lunedì al sabato con i seguenti orari dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30. È possibile chiedere informazioni anche all’Info point di Massafra al numero 099.8804695.

ORARIO DELLE RAPPRESENTAZIONI – TEATRO SPADARO

Porta ore 20.30 - Sipario ore 21.00

Non sarà consentito l’accesso in sala a spettacolo iniziato.

TEATRO COMUNALE

COSTO DEI BIGLIETTI

intero € 8 

ridotto € 5

CONDIZIONI GENERALI I biglietti saranno in vendita online e nei punti Vivaticket. Il Botteghino del Teatro Comunale sarà aperto la sera di spettacolo a partire dalle ore 19. È possibile prenotare i biglietti telefonicamente al n. 324.6103258. È possibile chiedere informazioni anche all’Info point di Massafra al numero 099.8804695. I biglietti ridotti saranno concessi esclusivamente ai giovani fino ai 25 anni, alle persone di oltre 65 anni, ai giornalisti iscritti all’ODG Puglia, ai possessori di Carta Più La Feltrinelli, ai dipendenti militari e civili dell’Esercito Italiano Puglia e Capitanerie di Porto Puglia, ai soci Touring Club Italiano, agli associati FITA Puglia, ai soci FAI e ai gruppi di 10 persone organizzati dalle Associazioni Culturali e dai Circoli Aziendali riconosciuti. 

ORARIO DELLE RAPPRESENTAZIONI – TEATRO COMUNALE

Porta ore 19.30

Sipario ore 20.00

INFO

TEATRO SPADARO

P.zza Martiri del Risorgimento, 10

tel. 099.8801200

TEATRO COMUNALE

Piazza Garibaldi

tel. n. 324.6103258

INFO POINT - Massafra

tel. 099.8804695 

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