Screening HCV, accordo in Puglia: coinvolti i laboratori privati
Il programma di screening per l’infezione da HCV rappresenta un tassello centrale della strategia nazionale di prevenzione e contrasto all’epatite C. La Regione Puglia, insieme a organizzazioni sindacali, Confcommercio, CONFAPI, Federbiologi e Assolab, ha siglato un’intesa che amplia la rete di prevenzione prevedendo il coinvolgimento diretto dei laboratori di analisi privati convenzionati.
L’accordo, sottoscritto alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità Raffaele Piemontese e del capo dipartimento Vito Montanaro, è stato promosso anche grazie all’impegno del presidente della Terza Commissione consiliare Mauro Vizzino, dell’on. Claudio Stefanazzi e dell’on. Marco Lacarra.
A margine della firma, Aldo Allegretti, presidente di CONFAPI Puglia Salute, e Giovanni Magrì, presidente di CONFAPI Salute Taranto, hanno espresso soddisfazione: “Grazie a questo accordo i laboratori potranno mettere a disposizione le proprie tecnologie avanzate, consentendo l’esecuzione dei test di primo e secondo livello. In questo modo si ridurranno i tempi di risposta per i pazienti e si accelererà la presa in carico da parte delle ASL”.
Secondo Allegretti e Magrì, l’estensione dello screening rappresenta “una misura strategica per ottimizzare la prevenzione e ridurre i costi sanitari”.