Punto D/H: De Liguori non ha dubbi, 'Per il primato sarà corsa a tre'

TARANTO
Alessio Petralla
08.11.2017 15:00

I numeri del Potenza fanno letteralmente paura (37 gol fatti, 5 subiti con 10 successi e un pareggio senza mai perdere), ma il campionato è lungo, tanto che per l'ex centrocampista del Taranto, attuale ds del Portici, Vincenzo De Liguori, sarà corsa a tre: "Il Potenza ha tutto per vincere questo campionato - attacca a Blunote: basta vedere gli impressionanti numeri che parlano di soli cinque gol subiti e trentasette fatti: è una media paurosa. Si tratta di una formazione concreta e di categoria che si è calata subito in questo campionato, grazie, anche, alla società forte che ha alle spalle. Per quanto riguarda il Cerignola non mi spiego, come solo dopo tre partite, di cui due vinte, la società abbia cacciato un vincente come Feola che negli ultimi quattro anni aveva ottenuto una promozione in piazze difficili come Savoia e Agrigento. Le compagini di bassa classifica non le ho mai viste giocare ma sono convinto che faranno un campionato a parte".

LA SPACCATURA: "Nel girone H ci sono formazioni, davvero, ben attrezzate che hanno tutti i mezzi per disputare un campionato importante. Poi, ce ne sono altre che, ovviamente, lotteranno per obiettivi differenti. La spaccatura in classifica è dovuta ai diversi budget: si tratta di spese molto differenti. Fino alla fine prevedo, comunque, una lotta a tre, tra Potenza, Cerignola e Taranto: del resto sarebbe giusto così visto che sono le squadre che hanno speso più di tutte".

IL TARANTO: "Per quello che ho letto e sentito, in questi mesi, quello che serviva al Taranto erano le certezze societarie. Ho avuto modo di conoscere, gli ormai vecchi proprietari, Zelatore e Bongiovanni e posso dire che non erano persone che avrebbero fatto male al Taranto: l'unica cosa è che si erano calati in un'avventura non adatta a loro. La squadra ha pagato queste incertezze. Ora è arrivato Massimo Giove, presidente che ho avuto quando era affiancato da Pieroni".

IL MERCATO: "Il Taranto ha piazzato due colpi molto importanti: con Diakitè ho giocato nella Casertana ed è molto valido, mentre Rosania è un calciatore importante. Cazzarò si sta adattando al vecchio modulo: quello del suo predecessore Cozza. Bisognerà fare una buona analisi e capire se servirà qualche altra pedina in caso volesse tornare al suo modo di giocare".

SPORTING FULGOR-TARANTO: "Non conosco questa formazione ma a livello di nomi non esistono paragoni. Come tutte le partite avrà una storia a se. Forse, i baresi, metteranno maggiore cattiveria agonistica e probabilmente si chiuderanno".

DE LIGUORI: "Sono il ds del Portici, nel girone I della serie D. Il nostro obiettivo è salvarci, anche all'ultima giornata".

Manduria: Angelo Basile, 'Dobbiamo vincere anche fuori casa'
Serie D/H: Manfredonia-Gravina, reclamo dei foggiani