Due giorni di musica, riflessione e resistenza collettiva. Il 29 e 30 agosto, nelle suggestive Cave di Fantiano a Grottaglie, torna La Notte dei Briganti, appuntamento ideato e promosso da Sud in Movimento, giunto quest’anno alla sedicesima edizione.

Nata come manifestazione popolare e politica, La Notte dei Briganti si conferma anche nel 2025 spazio culturale critico e radicale, dove parole, suoni e corpi si intrecciano per costruire una narrazione alternativa del presente. L’edizione di quest’anno si inserisce nel contesto dell’80° anniversario della Liberazione, proseguendo il percorso avviato con l’iniziativa “Resistenza, oggi come ieri”.

Il tema scelto è “Resistenze”, al plurale: politiche, sociali, giuridiche, culturali. Resistenze che parlano la lingua dei territori e dell’attualità, e che troveranno espressione in due assemblee pubbliche pomeridiane, a ingresso libero, in programma dalle 18:00.

Venerdì 29 agosto, l’incontro “Gaza e la questione palestinese” sarà coordinato dalla giornalista Valentina Petrini, con interventi di Riccardo Noury (Amnesty International), Francesca Albanese (relatrice ONU), Alberto Negri (giornalista e inviato di guerra) e Leonardo Palmisano (sociologo e scrittore).

Sabato 30 agosto, si terrà invece l’assemblea “Resistenza giudiziaria e politica”, con Ilaria Cucchi e l’avvocato Fabio Anselmo, protagonisti di battaglie per i diritti civili e la giustizia.

Come da tradizione, le giornate si concluderanno con concerti dal vivo a partire dalle ore 21:00, in cui la musica si fa veicolo di identità e impegno.

Il 29 agosto saliranno sul palco:

  • Radici nel Cemento, che festeggia 30 anni di carriera
  • Spaccapaese, progetto-tributo a Marcello Colasurdo
  • Il Gruppo Operaio con Matteo D’Onofrio, Sebastiano Ciccarelli e Claudio Cavallo Giagnotti

Il 30 agosto, spazio a:

  • Ensi, Moddi MC e DJ Madkid con la loro Dancehall Party
  • Il reggae mediterraneo di Fido Guido e la Rockin’Roots Band
  • Tarantinìdion, Belmonte Quinto e Mike P aka Nonsisamike

La Notte dei Briganti è un progetto che attraversa esperienze, lotte, linguaggi e generazioni. Due notti in cui Grottaglie diventa un luogo necessario, dove la resistenza non è un ricordo, ma una pratica da esercitare.