Dal 6 al 10 agosto, l’Orchestra giovanile della Magna Grecia – Città di Taranto ha portato la propria musica in un intenso tour tra Italia e Francia, riscuotendo applausi e consensi in ogni tappa.

A dirigere i concerti in Italia è stato il Maestro Giuseppe Stillitano, che ha guidato l’ultimo appuntamento nel suggestivo Castello di San Ruffino, a Lari. «Ho registrato un significativo crescendo - ha commentato -, i ragazzi hanno acquisito consapevolezza e personalità; durante il concerto di Firenze, alla presenza di direttori di teatri prestigiosi, sono arrivati inviti per il prossimo anno. Ascoltare giovani di appena quattordici o quindici anni eseguire con passione Dvořák e Morricone è stata un’emozione unica».

Il Maestro Piero Romano, direttore artistico dell’ICO Magna Grecia, ha diretto le esibizioni francesi e ha sottolineato il valore del progetto: «Abbiamo creduto e investito su un’orchestra giovanile, sostenuta quest’anno anche dalla Regione, e oggi possiamo dire che è un’eccellenza del territorio».

Il debutto è avvenuto a Pescasseroli, nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, con un concerto all’aperto nel Parco della Primula. A seguire, l’orchestra si è esibita a Firenze, nella Chiesa di Santa Felicita, per poi attraversare il confine e suonare ad Aix-en-Provence e alla Ferme de Beaurecueil, nel cuore della Provenza.

La tournée, promossa e sostenuta da Regione Puglia, Comune di Taranto e progetto “PiiiL Cultura in Puglia”, ha rappresentato non solo un momento di alta formazione artistica per giovani dai 14 ai 25 anni, ma anche un’occasione di promozione della cultura e dell’immagine della Puglia.

Fondamentale il supporto dei tutor dell’orchestra senior: Paola Vania, Paolo Battista, Davide Scattareggia, Francesco Parente, Vito Grieco, Vincenzo Mazzoccoli e Antonio Cellamara.