Taranto, Michela Marzano alla Biblioteca Acclavio con “Qualcosa che brilla”
Giovedì 23 ottobre 2025, alle 18.00, la Biblioteca civica “Pietro Acclavio” di Taranto ospiterà un nuovo appuntamento con la grande letteratura contemporanea: protagonista sarà la filosofa e scrittrice Michela Marzano, che presenterà il suo ultimo romanzo “Qualcosa che brilla” (Rizzoli).
L’incontro, a ingresso libero, sarà moderato da Giulia Galli del Presidio del libro Dickens – Il Granaio e da Gemma Lanzo del Soroptimist Club Taranto. L’evento è co-organizzato dalle due associazioni con il supporto della Regione Puglia e del Comune di Taranto, nell’ambito delle iniziative culturali dedicate alla promozione della lettura.
“Qualcosa che brilla” è un romanzo intimo e corale che racconta la fragilità e il bisogno di ascolto autentico degli adolescenti contemporanei, una generazione in cerca di senso e speranza. Attraverso la voce di chi “cura con la parola”, Michela Marzano accompagna i giovani e chi li ama nel difficile passaggio verso l’età adulta, offrendo una riflessione profonda sulla necessità di essere ascoltati e compresi.
“Perché ognuno di noi è una storia che ha bisogno di essere raccontata. Unica, proprio perché imperfetta”, scrive l’autrice, confermando il tono empatico e umano che da sempre caratterizza la sua produzione letteraria.
Michela Marzano, filosofa, saggista e scrittrice, è una delle voci più autorevoli del pensiero contemporaneo. Al centro della sua ricerca vi è la fragilità della condizione umana, indagata tra etica, politica e vita quotidiana. Collabora con La Repubblica e La Stampa, e i suoi libri – tradotti in molte lingue – spaziano tra saggistica e narrativa.
Nel 2014 ha vinto il Premio Bancarella con “L’amore è tutto: è tutto ciò che so dell’amore” (UTET). Tra le sue opere più recenti figurano “Stirpe e vergogna” (Rizzoli, 2021) e “Sto ancora aspettando che qualcuno mi chieda scusa” (Rizzoli, 2023), in cui prosegue la riflessione sull’identità, la memoria e la vulnerabilità umana.
L’appuntamento alla Biblioteca “Pietro Acclavio” rappresenta un’occasione speciale per il pubblico tarantino, che potrà dialogare direttamente con l’autrice su temi di grande attualità come l’ascolto, la crescita interiore e la complessità dell’adolescenza contemporanea.