Natuzzi, confermata CIGS per 1.787 dipendenti tra Puglia e Basilicata
La senatrice Maria Nocco: “Ora serve una visione chiara per il futuro industriale del distretto”

Confermato il ricorso alla Cassa Integrazione per un massimo di 1.787 lavoratori della Natuzzi S.p.A., con validità dal 1° novembre al 31 dicembre 2025. La decisione riguarda gli stabilimenti pugliesi e lucani dell’azienda di Santeramo in Colle, leader internazionale nella produzione di divani, poltrone e complementi d’arredo.
Il provvedimento è stato definito nel corso del tavolo convocato in videoconferenza dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la partecipazione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dei rappresentanti aziendali, delle organizzazioni sindacali, di Confindustria e delle Regioni Puglia e Basilicata. Tra i partecipanti anche la senatrice Maria Nocco di Fratelli d’Italia, membro della Commissione Bilancio del Senato, in qualità di uditrice.
“Ringrazio il Governo per l’attenzione verso un’azienda simbolo del Mezzogiorno - ha dichiarato Maria Nocco -. Il rinnovo della CIGS rappresenta una misura fondamentale per tutelare i lavoratori in una fase delicata. Tuttavia, serve una strategia industriale solida che restituisca prospettiva al distretto del mobile imbottito, un settore che ha segnato la storia produttiva del territorio e può ancora competere sui mercati internazionali”.
Nel corso del confronto, le parti sociali hanno ipotizzato anche il ricorso a strumenti di finanziamento alternativi, come l’emissione di bond aziendali, per mitigare le tensioni di liquidità che gravano sull’azienda.
“Ogni proposta deve inserirsi in un piano di rilancio concreto e condiviso - ha aggiunto Maria Nocco -. Le istituzioni devono accompagnare questo percorso con equilibrio, sostenendo l’occupazione e salvaguardando la presenza di un presidio industriale fondamentale per la nostra area. Continuerò a seguire la vicenda per tutelare lavoratori e comunità: difendere il lavoro significa difendere l’identità produttiva e il futuro della nostra terra”.
La Natuzzi S.p.A., fondata nel 1959, opera oggi in oltre cento Paesi con i propri marchi e rimane uno dei riferimenti internazionali del Made in Italy nel settore dell’arredamento.