Ex Ilva, le associazioni: “No all’accordo, Taranto non può più essere sacrficata”

Dura la posizione delle associazioni Genitori Tarantini, Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti e Wwf Taranto, che hanno protestato in Piazza Fontana contro l’accordo di programma. “Taranto non può essere sacrificata per l’interesse di altri. Diciamo no a progetti calati dall’alto come rigassificatori, dissalatori, fanghi e nuove discariche”, hanno dichiarato in una nota.
Le critiche sono state rivolte anche al presidente della Regione: “Quando dice che tutti gli enti locali sono favorevoli alla firma, significa forse che accetteranno ogni impianto senza condizioni?”. Le associazioni chiedono trasparenza, coinvolgimento di tutti i sindaci del territorio e coerenza da parte degli amministratori locali. “Taranto vuole decidere. Basta morire di malattia o vivere sotto il ricatto. Difendiamo la bellezza, il diritto alla vita e la dignità di una comunità”.